Inter Cagliari si disputerà sotto l’occhio vigile di San Siro. Un boato amico che però dovrà essere utilizzato per crescere e per portare a casa il risultato
Inter Cagliari sarà la terzultima gara casalinga della stagione. Consci del fatto che si debba raccogliere molto per poter arrivare nella zona Champions, il tifo dovrà essere sicuramente una componente aggiuntiva molto importante. I rossoblu arriveranno senza Barella e Cigarini, due elementi molto importanti nell’economia di gioco di Lopez. Spalletti invece ritroverà Brozovic e probabilmente Candreva. Sarà una gara molto dura perchè entrambe avranno qualcosa per cui giocare: da un alto la vetta dall’altro la lotta per non retrocedere. Per cui le aspettative sembrerebbero essere quelle di un match spettacolare.
I risultati in casa per fortuna sono stati molto spesso favorevoli. Basti pensare che la maggior parte dei punti di quest’anno siano stati ottenuti proprio a San Siro. Non bisogna però cullarsi di questo aspetto perchè una grande squadra, non potrebbe mai permettersi il lusso di giocare solo 19 partite all’anno. Il concetto del tecnico è chiaro infatti. I successi e la differenza in campionato si costruiscono su campi difficili come quelli di Bologna, Bergamo, Reggio Emilia. Si sarebbero potuti fare a Torino e si dovrà andare a Verona e a Udine per ottenere il massimo. La rivalsa e la fame di vittorie non può essere sopita in questa fase di stagione.
Tempismo e rush finale
Questo non è il momento di pensare a cosa manchi. Piuttosto è quello di crederci e di rimboccarsi ancora le maniche ed esprimere tutto ciò che sia possibile. I conti e le”sintesi brutali” saranno effettuate in un momento consono. Tempo al tempo insomma, soprattutto essendo ancora in corsa per l’obiettivo stagionale. Il derby romano dirà qualcosa di importante anche ai nerazzurri sull’eventuale ultimo jolly da giocarsi.
Se dovesse vincere la Roma, considerando per i giallorossi e nerazzurri una battuta di arresto contro la Juventus, sarebbe un grosso problema per Spalletti. La speranza infatti di arrivare a pari punti con la sua ex squadra lo vedrebbe avvantaggiato negli scontri diretti. Quindi da un lato se la Lazio dovesse vincere potrebbe essere un qualcosa di positivo per il club nerazzurro, ma potrebbe creare scenari molto più pericolosi qualora dovesse andare storto qualcosa.
Contro gli uomini di Inzaghi si potrebbe verificare la possibilità di doversi giocare tutto all’ultima giornata in un ambiente che potrebbe evocare anche bruttissimi ricordi. Rischi e pericoli però che dipenderanno in gran parte dalla tenuta della squadra e dai risultati conseguiti.
Senza vittoria infatti, non si potrà pensare di arrivare al massimo traguardo perchè la classifica non farebbe altro che rispecchiare con merito tutti i risultati conseguiti.