Mario Sconcerti attacca pesantemente l’Inter
Dopo il pareggio a reti bianche contro l’Atalanta si è fermata, di nuovo, la squadra di Luciano Spalletti. Mario Sconcerti attacca duramente i nerazzurri, spiegando come sarà difficile per l’Inter tenere il passo di due squadre superiori come Roma e Lazio.
Il pareggio di sabato sera contro l’Atalanta ha lo stesso sapore di una sconfitta per i ragazzi di Luciano Spalletti. Considerando, inoltre, il pareggio nel derby l’amarezza cresce perché con una vittoria i nerazzurri sarebbero ora terzi. Con sei giornate al termine e ben due scontri d’alta quota, contro Juventus e proprio contro la Lazio, per l’Inter si fa sempre più ardua la qualificazione alla prossima Champions League.
Proprio da qui partono le parole di Mario Sconcerti che attacca duramente i nerazzurri mettendoli ad un livello inferiore rispetto alle due romane. Le parole usate da Sconcerti su Raisport, però, sono veramente dure e, se qualcuno della squadra dovesse averle sentite, questa potrebbe essere la benzina necessaria per chiudere queste ultime sei giornate ai 200 all’ora.
Le parole di Mario Sconcerti
”Voi mi chiedete perché Icardi non punga più, ma io vi chiedo il nome di uno che punge nell’Inter. Brozovic e Vecino sono gli unici centrocampisti che hanno segnato, e il croato l’ultimo gol lo ha realizzato 17 giornate fa. Perisic fa il suo mestiere non lo fa nemmeno troppo.”
“L’Inter è una squadra sbagliata che sta rimanendo aggrappata a due buone squadre come Lazio e Roma. L’Inter non è una squadra e non lo può diventare con questo tipo di uomini e lo diciamo da diverso tempo. Il problema sta nella visione di Inter che si vuole.”