(GdS) Gagliardini, il suo pensiero sull’infortunio di martedì
Gagliardini parla dell’infortunio
Gagliardini inizia a saltellare come una gru, con una sola gamba, poi si accascia al suolo. Il dolore al flessore della gamba destra è lancinante, lo costringe a uscire. I tifosi si portano le mani al capo e le lasciano stringere i capelli. A San Siro cade il gelo. L’ex Atalanta esce dal terreno di gioco in barella, gli applausi scrosciati fanno da sottofondo.
Oggi, attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport, si legge il pensiero dello stesso sull’infortunio che l’ha colpito martedì. Ecco le sue parole: «Sono fiducioso di rientrare il prima possibile». Parole piene di speranza, che descrivono un ragazzo semplice, ma estremamente combattivo che non vuole assolutamente lasciare soli i suoi compagni in questo rush finale di battaglie.
Oggi ci saranno gli esami al flessore del centrocampista nerazzurro. I tifosi incrociano le dita: affrontare queste “finali” senza un pilastro del centrocampo sarà certamente più complicato.
Chi lo sostituirà?
Gagliardini, a dispetto del suo ottimismo, domenica contro il Chievo non ci sarà. Chi lo sostituirà? Si parte da un presupposto: Roberto è un centrocampista con caratteristiche uniche all’interno della rosa interista. Quindi Spalletti avrà il suo bel daffare per trovare una soluzione a un problema che una soluzione non la ha.
Vecino è quello che “assomiglia” di più a Gagliardini. Il centrocampista uruguaiano però è fuori per un infortunio ed è difficile che ci sarà domenica. Va detto però che Matias non ha le caratteristiche d’interdizione che invece sono innate in Roberto. La scelta più probabile, per mancanze di alternative, è quella di Borja Valero. Lo spagnolo non ha nulla in comune con l’italiano, se non altro però, alzerà il livello del palleggio del centrocampo nerazzurro.