Molto spesso criticato, ancora a secco in campionato
Certe stagioni sono impossibili da spiegare. Tutti i campioni hanno subito un blocco mentale, che in una particolare stagione li ha impedito di offrire il meglio. Molti all’inizio delle loro lunghe carriere, altri quando oramai era ora di appendere le scarpe al chiodo. In certi casi però, queste crisi colpiscono giocatori nel pieno del loro cammino calcistico.
E’ il caso di Antonio Candreva. L’esterno napoletano è stato la delusione nerazzurra principale, date anche le pochissime prestazioni oltre la sufficienza e il mancato apporto in zona goal. L’ex ala biancoceleste, semplicemente, sta vivendo una delle peggiori, se non la peggiore, annate della sua carriera.
A Candreva certamente, non si discute l’impegno, che comunque c’è sempre. Vengono invece criticate molte scelte a gara in corso, compresi la pioggia di cross sbagliati in maniera plateale, per uno famoso per la sua capacità di pennellare gioielli. Per non parlare degli errori sottoporta e delle finte insenstae che più volte hanno messo fuori ritmo i compagni. L’ex juventino deve ritrovare la condizione, soprattutto in questo momento della stagione.
Se l’Inter dovesse ritrovare il vero Candreva, allora la corsa al terzo posto potrebbe davvero semplificarsi radicalmente. Spalletti spera in un incredibile miglioramento, stile Brozovic, per un giocatore troppo importante per il club nerazzurro. E’ ora di svegliarsi dall’incubo e di cominciare ad aiutare i compagni, per raggiungere insieme il sogno europeo.