Spalletti, il tecnico nerazzurro ha parlato a Premium Sport
L’Inter di mister Spalletti si prepara ad affrontare il Chievo in trasferta. Domani pomeriggio, alle ore 15:00, i nerazzurri scenderanno in campo al ‘Bentegodi’ di Verona, alla ricerca della vittoria per continuare la corsa verso la Champions League. Dopo il successo odierno della Roma a Ferrara contro la Spal, l’Inter ha la necessità di trovare la vittoria contro una squadra in piena lotta per evitare la retrocessione.
Mancano cinque partite alla fine del campionato e i nerazzurri dovranno mettere in campo tutto quello che hanno, anche di più di quello messo fino ad ora. E’ quello che chiede mister Spalletti. Ai microfoni di Premium Sport, ecco le parole del tecnico nerazzurro, che carica la squadra e, allo stesso tempo, chiedo uno sforzo in più in questo finale di stagione.
Ecco le sue parole: “Non c’è più un nanosecondo da perdere, la squadra deve riuscire a buttare di là, a buttare davanti e poi seguire ciò che mette nell’avamposto con il corpo perché c’è bisogno di fare una corsa in più, una scivolata in più, una giocata in più. C’è bisogno di un qualcosa in più, oltre a tutte le qualità che possono poi dare la soluzione del risultato”.
Spalletti ha parlato anche di Karamoh: “Secondo me Karamoh ha fatto una buona partita come hanno fatto tutti gli altri. Non ha fatto niente di eccezionale. Lui ha quelle qualità e mi aspetto forse qualcosa in più”.
Sul grande momento di forma di Brozovic, il tecnico nerazzurro risponde così: “Lui è uno che è affezionato a questi colori, a questa squadra. Spesso la sua reazione emotiva lo porta a non esser capito, probabilmente anche io ci ho messo qualcosa in questa direzione. Ora effettivamente è quello che può darci molta qualità”.
Con l’innesto di Brozovic davanti alla difesa, ad impostare la manovra nerazzurra, il gioco espresso dall’Inter è migliorato notevolmente. Il centrocampista croato è stato tra i migliori in campo in tutti i match disputati in quel ruolo. Brozovic ha trovato la sua dimensione nell’Inter in quel ruolo e da qui al termine della stagione, il giocatore nerazzurro sarà sicuramente determinante.