Intervenuto ieri su Radio Anch’io, Piero Ausilio ha parlato della questione Joao Cancelo
Nonostante la stagione non sia ancora finita l’Inter già si muove sul fronte mercato. Ecco, quindi, che appena Piero Ausilio si presenta davanti a dei microfoni partono le domande sul mercato. Il DS nerazzurro, però, risponde solo alle domande su Joao Cancelo.
Il terzino portoghese è, al pari di Skriniar, il miglior acquisto della stagione dei nerazzurri. Joao Cancelo, infatti, è già uno dei migliori terzini del nostro campionato, oltre che del panorama europeo. La priorità estiva dei nerazzurri, infatti, è trovare l’accordo per riscattarlo dal Valencia. I 35 milioni potrebbero essere troppi e i nerazzurri potrebbero optare per un rinnovo del prestito con una cifra più alta per il riscatto che, a quel punto, diventerebbe obbligatorio.
L’eventuale riscatto di Kondogbia da parte del Valencia potrebbe aiutare i nerazzurri che si troverebbero con solo 10 milioni da versare nelle casse degli spagnoli. In caso di arrivo in Champions League è una cifra che l’Inter può permettersi di spendere senza problemi per un giocatore che potrebbe garantire sia una plusvalenza che un rendimento da grande squadra.
Le parole di Piero Ausilio su Joao Cancelo
“Per chiudere bene il bilancio al 30 giugno non è detto che si debba cedere un big. Potremmo sacrificare qualche giovane come l’anno scorso. Dalbert? Non gioca solo perché i compagni fanno bene. Cancelo è parte del programma, valuteremo in base al piazzamento finale. Ma ha un contratto con l’Inter, la decisione spetta a noi.”
“Spalletti è il nostro presente e con lui vorremmo costruire un futuro ben più lungo di quello che il contratto prevede. Lo stesso vale per Icardi, che di anni di contratto ne ha ancora tre: con lui abbiamo già fatto tre rinnovi, ci siederemo per trovare una soluzione. È giusto dare riconoscimenti a un ragazzo che tutti gli anni ha continuità di prestazioni. Mauro e l’allenatore sono due punti fermi del presente e del futuro.”
“Auguro alla Roma di vincere la Champions e di arrivare quinta, così siamo tutti contenti. Sappiamo che potrebbe decidersi tutto all’ultima contro la Lazio ma prima c’è la Juve, che difficilmente ne sbaglia due di seguito. Troveranno però un’Inter in salute che in casa nei big match ha sempre fatto bene.”