L’Inter è vincolata dall’autofinanziamento, ecco chi sarà sacrificato
I nerazzurri devono lavorare per rinforzare la rosa in vista della prossima stagione. La priorità dell’Inter, però, resta quella di autofinanziarsi: servirà almeno una cessione.
L’Inter non ha intenzione di cedere nessuno dei propri big nella finestra di mercato estiva. Il piano della società è quello di rinforzare la squadra e per questo sarà necessario tenere i giocatori più forti e aggiungerne di altri. Gli arrivi già annunciati di Lautaro Martìnez, Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah sono stati studiati in questa ottica.
Proprio l’arrivo di Asamoah crea un surplus di laterali sinistri di difesa e, proprio per questo, sarà un terzino sinistro a dover dire addio all’Inter. Il nome più caldo in ottica cessione è quello di Dalbert. Il terzino brasiliano non sembra aver impressionato Luciano Spalletti ed essendoci già D’Ambrosio come ipotetico sostituto sarebbe inutile tenere un altro giocatore nello stesso ruolo.
La cessione di Dalbert
Già nel pre-partita di Chievo – Inter Piero Ausilio aveva fatto intendere qualcosa. Il DS dei nerazzurri, infatti, ha parlato di interesse da parte di tante squadre.
La vera domanda è: dopo una sola stagione in nerazzurro e senza aver quasi mai giocato, sarà utile cedere Dalbert o si creerà una minusvalenza? In ottica FPF una minusvalenza sarebbe deleteria e, seguendo la strategia di eliminare al più presto le limitazioni economiche della UEFA, c’è da pensare che i dirigenti nerazzurri cercheranno di cedere il brasiliano al prezzo d’acquisto di un’estate fa