Rafinha è indispensabile, ecco come tenerlo in nerazzurro
Arrivato nel tripudio dei tifosi e tra i dubbi di Luciano Spalletti, legati soprattutto alle condizioni fisiche del brasiliano. Sin dall’inizio si è vista la qualità e la capacità di Rafinha di incidere a gara in corso. Giorno dopo giorno il recupero è migliorato e ora è diventato imprescindibile
Tra un mese l’Inter saprà se sarà o meno qualificata alla Champions League della prossima stagione. Da questo dipenderanno tutte le valutazioni che faranno i nerazzurri in ottica mercato. Come Joao Cancelo, anche Rafinha ha una clausola per il riscatto. La cifra che l’Inter dovrebbe versare nelle casse del Barcellona è di 35 milioni più 3 per eventuali bonus.
I nerazzurri, a causa dell’FPF e delle limitazioni imposte dal governo cinese, non possono permettersi di spendere quella cifra prima del 30 di giugno. Anche con l’eventuale qualificazione alla prossima Champions League la priorità per l’Inter è quella di arrivare al pareggio di bilancio, a discapito di qualche acquisto.
Ecco come trattenere Rafinha
Ciò che potrà aiutare l’Inter sarà la volontà di Rafinha di restare a Milano. I nerazzurri vogliono trattenere il trequartista brasiliano e, quindi, sarà necessario riaprire la trattativa con il Barcellona che vorrà, in ogni caso, migliorare le proprie condizioni.
Servirà molta diplomazia, da tutti i lati. L’Inter avrà dalla propria anche Mazinho, padre e agente di Rafinha, che medierà con il Barcellona per trovare la miglior soluzione per tutte le parti in causa. L’offerta che l’Inter vorrebbe proporre sarebbe quella di prolungare di un ulteriore anno il prestito alzando il diritto di riscatto a 40 milioni di Euro. Al termine della stagione, probabilmente, inizieranno i contatti tra le due società.