Inter Juventus: la società parla ai tifosi e chiede un muro da brividi
Inter Juventus: il comunicato della società
(Inter Juventus) La partita di sabato sera contro la Juventus è un passaggio fondamentale per il futuro dell’Inter. In ballo l’orgoglio, il derby d’Italia, ma soprattutto il quarto posto che vuol dire Champions. La società ha chiara la delicatezza del momento e per questo si rivolge direttamente ai tifosi. Lo ha fatto oggi con un appello per smuove tutta la passione nerazzurra ad incitamento della squadra.
Il comunicato ufficiale apparso sul sito della società, recita così: “Sabato sera al “Meazza” c’è un grande match, da vivere tutti insieme per continuare a cor-rere verso la Champions League. Inter-Juventus sarà la partita cui non puoi mancare. Un evento esclusivo che necessita un dress code nerazzurro per tutti i tifosi. Perchè San Siro è casa nostra, perchè c’è solo un colore che sta bene col nero.”
Un muro da brividi
“Tutti pronti ad alzare sciarpe e bandiere sulle note di “Pazza Inter” all’ingresso in campo delle squadre. Formiamo un muro di vessilli nerazzurri, accogliamo i nostri ragazzi con un’atmosfera da brividi, mostriamo ancora una volta al mondo perché il nerazzurro è il colore più bello di tutti”.
“E per colorare lo stadio di nerazzurro, anche una grande promozione per tutti i presenti. Sconto del 30% su tutte le sciarpe ufficiali Inter presso il San Siro Store (Gate 14). Basterà presentare il proprio titolo di accesso valido al momento dell’acquisto.”
Dopo alcune avvertenza dedicate ai tifosi ospiti, il comunicato si chiude con la richiesta ai tifosi di anticipare l’ingresso allo stadio: “L’apertura dei cancelli è fissata per le ore 17.45. Si invitano tutti i tifosi a recarsi allo stadio con un anticipo minimo di 90 minuti rispetto all’inizio del match per evitare le code agli ingressi e per non perdere l’atmosfera pre-partita. Per accedere allo stadio è necessario presentare un documento di identità in originale valido (carta d’identità, passaporto o certificato di nascita per i più piccoli).”
Fonte Inter.it