(GdS) Brozovic, da “Epic” a “capopopolo” nerazzurro: ecco come carica l’ambiente
Brozovic, la sua trasformazione
Brozovic si è ripreso l’Inter a suon ottime prestazioni. Il suo nuovo ruolo, affidatogli da mister Spalletti, gli calza a pennello ed è ormai uno degli elementi imprescindibili per la squadra nerazzurra. Da qualche tempo però Marcelo ha subito una trasformazione anche fuori dal campo.
Il croato è diventato improvvisamente un capopopolo nerazzurro, uno che crea l’hype a mestiere e carica l’ambiente. Di questo parla l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Da indolente che non sembrava certo avere una seconda pelle nerazzurra, ora è diventato quello che suona la carica (via social, perché le sue interviste rimangono dei Gronchi rosa) in vistadella madre di tutte le partite. «Essere un giocatore dell’#inter vuol dire entrare in campo e dare l’anima ed è quello che farò sabato sera. #EpicBrozo #vogliamolachampions» recitava il post di ieri su Instagram”.
Una trasformazione così inspiegabile che gli stessi tifosi interisti si sono chiesti se non gli avessere hackerato il profilo. Un calciatore, oltre che un uomo nuovo, pronto a guidare l’Inter attraverso questo impervio cammino di fine campionato.
Con lui ci sarà Vecino
Brozovic ha salutato il suo “partner in crime” preferito in Inter-Cagliari, quando appunto Gagliardini si è infortunato. Domani sera giocherà con Matias Vecino, un calciatore sicuramente diverso rispetto al centrocampista italiano.
Vecino è sicuramente un calciatore più dinamico, ma ha meno capacità di interdizione rispetto al collega attualmente infortunato. Questo, se con il Brozovic di qualche tempo fa rappresentava un problema, oggi no. Il croato ha dimostrato, in questa sua nuova vita interista, di essere anche un abile interditore. Spalletti può quindi dormire sonni tranquilli.