Spalletti presenta la sfida e avverte la Juve: “Rispetto all’andata…”
Il tecnico dell’Inter ha parlato della sfida di domani contro i bianconeri
Conferenza Stampa consueta per Luciano Spalletti. Il tecnico dell’Inter ha parlato della sfida di domani contro la Juventus. Gara decisiva per i nerazzurri che si giocano il quarto posto e soprattutto per i bianconeri, che in caso di mancata vittoria rischiano di compromettere la vittoria dello scudetto.
Queste le parole del tecnico di Certaldo: “Quelle contro la Juve sono partite che se pensi di andare a giocare nascondendoti vieni subito silurato. Bisogna prendersi responsabilità e andare a cercare le giocate che facciano la differenza.
Però prima della giocata illuminante – diceva il saggio – bisogna correre e portare a casa i risultati. Solo la giocata non basta per vincere e in più di fronte c’è la Juve. Ci sono le condizioni per giocare spregiudicati? Il tentativo lo abbiamo sempre fatto.
A volte non ci siamo riusciti, è più facile vincere se giochi nella metà campo avversaria per più tempo, perché diventa più possibile che ti esca fuori l’episodio decisivo, ma bisogna leggere anche il momento giusto di quando c’è da fare la fuga.
Spalletti: “Juventus pericolosa, ma noi siamo pronti”
La Juve può anche ribaltare l’azione da un momento all’altro. La Juventus ha fatto vedere di sapersi adattare un po’ a tutto e ha sempre trovato la soluzione alle difficoltà delle varie partite.
Allegri poi è bravissimo a mettere al centro del suo gioco la qualità del giocatore, mettere i suoi ragazzi nella condizione di sviluppare tutto il talento. Non condiziona i giocatori al suo modello tattico, ma ci costruisce un gioco di squadra. Alterna difesa a tre e a quattro in modo naturale. Ed è bravo a leggere le partite”.
Il tecnico: “Rispetto all’andata siamo migliorati. Domani giochiamo per vincere”
“Rispetto all’andata abbiamo imparato a dialogare. In alcune partite il fatto di non aver fatto risultato ci è dispiaciuto, ma ad oggi abbiamo più equilibrio e ci conosciamo meglio. Ora siamo più solidi perché ci siamo risolti i nostri problemi, ma abbiamo lasciato per strada dei punti che ci avrebbero visti in una posizione migliore. Un pareggio domani può servire? No, domani entrambe giocheremo per vincere la partita”.
“Se ha cambiato qualcosa la sconfitta col Napoli? Secondo me sarebbe stato uguale. Io non so come parla Allegri nello spogliatoio, ma se loro sono arrabbiati noi saremo ferocissimi perché sono sette anni che non portiamo a casa nulla. Se essere arrabbiati sarà la condizione necessaria per vincere allora noi partiamo molto avvantaggiati”.