(GdS) Garlando: “C’è chi ha in panchina la Joya e chi no”
Il commento di Garlando sulla partita di ieri sera
Garlando analizza la partita di ieri partendo dai cambi: dentro Dybala, Bernardeschi e Bentancur per la Juventus; dentro Borja Valero, Santon e Karamoh per l’Inter. Basterebbero questi sei nomi per chiudere l’analisi.
La partita di ieri sera è stata decisa dai cambi più che dalle scelte arbitrali di Orsato. La Juventus è passata in vantaggio con un cross sul secondo palo di Cuadrado, una soluzione che Allegri aveva preparato in settimana visto che è stata usata molto spesso. Poi il rosso a Vecino, eccessivo dice Garlando.
Nell’intervallo, però, succede qualcosa. L’Inter entra in campo con una fame diversa e mette sotto la Juventus per una buona mezz’ora. Prima il gol di Mauro Icardi, poi l’autorete di Barzagli ribaltano una partita che sembrava già chiusa.
L’analisi di Garlando
Al momento dei cambi, però, la Juventus può inserire prima Dybala e poi Bernardeschi per aumentare il potenziale offensivo. L’Inter, invece, è costretta a inserire Borja Valero per un boccheggiante Rafinha e, successivamente, è Santon ad entrare in campo per Icardi che ha chiesto il cambio a Spalletti.
La differenza, secondo Garlando, è proprio lì. La Juventus, oltre alla coppia Dybala Higuaìn, ha un’intera rosa capace di risolvere qualsiasi partita grazie alla propria qualità. Per arrivare a quel punto all’Inter serve ancora strada.