Zhang Jr: “Dobbiamo continuare a lottare, non è ancora finita. Espulsione? Sembravamo…”
Le parole di Zhang Jr al termine del match
Zhang Jr, figlio del proprietario dell’Inter Zhang Jindong, ha parlato al termine di Inter–Juventus. Una sconfitta che lascia tanta deluzione e amarezza, arrivata dopo una grande prestazione dei nerazzurri, in 10 contro 11 per un’ora e un quarto. Un match che ha suscitato molte polemiche, per le decizioni errate dell’arbitro Orsato.
Zhang Jr ha così commentato: “Tutti hanno dimostrato di essere giocatori da Inter. Sappiamo che l’Inter gioca sempre con onore, oggi è stato l’esempio. Il campionato non è finito, ci sono ancora partite da giocare, non è ancora finita. Dobbiamo continuare a lottare e a fare il nostro meglio”.
Sugli episodi decisivi che hanno influenzato il match, Zhang Jr non commenta: “Non parlo di episodi, la nostra responsabilità è fare il nostro meglio. Siamo l’Inter e facciamo il nostro meglio, questi giocatori hanno mostrato quello che possono fare, cosa vuol dire essere giocatori dell’Inter”.
Una grande partita con un uomo in meno, una differenza che in campo non si è vista. Il giovane Zhang ringrazia i tifosi: “Grazie a tutti i tifosi a casa e allo stadio, hanno permesso una prestazione così di 10 giocatori, sembravano in 11. Siamo dispiaciuti che non è andata come volevamo, abbiamo bisogno del vostro supporto per le prossima partite, per la prossima stagione. Abbiamo lottato, nessuno molla, lo si vede anche dagli occhi dell’allenatore. Oggi abbiamo visto la nostra gente piangere, domani è un altro giorno e ci sono altre partite da giocare”.
L’Inter non deve mollare in queste ultime partite: “Ci prepareremo per le prossime partite e vedremo cosa succederà. Non è finita. Tutti i giocatori e l’allenatore avevano una grande pressione, dobbiamo credere sempre nelle decisioni del mister e dello staff, bisogna sempre avere fiducia in questa squadra“.