Candreva: il motore a quattro polmoni dell’Inter spallettiana
L’Inter, dopo l’ultima sconfitta csalinga, si prepara in vista del prossimo match di campionato contro l’Udinese. I nerazzurri hanno l’obbligo di vincere per mantere vive le speranze Champions, ma ora non dipende solo da loro, poichè Lazio e Roma hanno quattro punti di vantaggio. Spalletti, per via delle assenze di Vecino e D’Ambrosio (squalificati), dovrà modificare la sua formazione tipo. Una delle certezze, in questo senso, è sicuramente Antonio Candreva. L’azzurro, insieme a Icardi, è stato il migliore dei suoi nell’arco del match disputato contro i bianconeri.
L’ex Lazio è il motore a quattro polmoni della banda spallettiana. Il giocatore ha riconquistato i tifosi a suon di chilometri percorsi, tiri ed occasioni create. I supporters della Beneamata hanno ancora in mente il pallone crossato dla numero 87 che, per poco, Icardi non è riuscito a ribadire in rete (in quel momento i nerazzurri erano ancora in vantaggio 2-1).
L’azzurro a caccia del premio più ambito: il rinnovo di contratto
Candreva, come i suoi compagni, sta mettendo anima, concentrazione e determinazione per far sì che l’Inter possa disputare la prossima Champions League, ma l’obiettivo appare complicato, quasi impossibile da realizzare. Il numero 87 nerazzurro, inoltre, vuole conquistare anche un altro premio importante dal punto di vista personale, ovvero il rinnovo di contratto.
La squadra di Spalletti ha gettato al vento troppe occasioni di allungare, prima, e di ridurre il distacco, poi, con le altre compagini in lotta per un piazzamento europeo. L’allenatore di Certaldo, dopo essersi ritenuto responsabile della sconfitta maturata al Meazza, si è messo a lavorare sulla squadra.
Un lavoro soprattutto mentale
Il lavoro è stato, soprattutto, mentale. I ragazzi devono dimenticare il ko di sabato 28 aprile e concentrarsi solo ed esclusivamente sui prossimi incontri. L’Europa che conta è ancora a disposizione di Icardi e compagni che, nonostante tutto, sono ancora lì a mettere pressione alle romane. La corsa Champions non è ancora finita; il traguardo, tracciato da Suning, è ancora possibile.