Icardi e l’Inter si incontreranno al termine della stagione: rinnovo o addio?
Le lacrime di Mauro Icardi al termine della partita persa contro la Juventus possono sembrare il segnale definitivo per dimostrare la permanenza dell’Argentino. Mancare ancora la Champions, però, potrebbe pesare di più.
Per sapere come si comporterà l’Inter nella prossima finestra di mercato servirà aspettare la fine della stagione. Se i nerazzurri avranno conquistato la Champions, Icardi resterà e verrà rinforzata sensibilmente la squadra. Senza, invece, è tutto da decifrare: servirebbe coprire le entrate della Champions cedendo qualche big.
Uno dei nomi caldi, ovviamente, è quello di Icardi, il capitano. L’attaccante argentino non ha ancora rinnovato, sul contratto è prevista una clausola e le parti sono ancora distanti sulle richieste di ingaggio. Se al termine della stagione l’Inter non riuscisse a conquistare la Champions League il divorzio non sarebbe più così improbabile.
Le due ipotesi di Icardi
Le richieste di Icardi sono di 8 milioni l’anno, quasi il 20% in più di quanto offre l’Inter, 6.5 l’anno. Ovviamente i nerazzurri vorranno fare di tutto per trattenere il capitano. Se Maurito volesse davvero restare, anche senza Champions, sarà la lista dei 23 dell’Argentina a pesare sulle richieste del suo staff. Una non convocazione avvicinerebbe le parti più vicini all’offerta dei nerazzurri.
Se, invece, Maurito volesse davvero cambiare aria il rinnovo potrebbe essere solo un modo per ringraziare la società e garantirle un’entrata maggiore grazie all’alzamento della clausola. Se i nerazzurri mancassero la Champions le entrate dalla cessione del capitano placherebbero l’FPF e permetterebbero una ricostruzione all’Inter.
La strada è ancora lunga e il finale è ancora tutto da scrivere, ma per la prima volta il rapporto tra Inter e Mauro Icardi sembra essere ad un bivio.