L’ex CT azzurro attacca la Juve, parole feroci

Inter: da Sacchi critiche per tutti

(Inter)Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan e della Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Premium Sport. Ecco alcuni passaggi: “Dico che il Napoli è andato oltre i propri limiti perchè ha meno conoscenza ed esperienza di altre squadra. Il mio Milan, quando vinse a Napoli, non festeggiò, eravamo troppo concentrati sulle restanti partite. A Firenze i calciatori azzurri sono entrati in campo già da perdenti. Al posto di Sarri non avrei mai tirato fuori un centrocampista eviterei l’errore della pagliuzza e della trave negli occhi“.

“Davanti c’è una portaerei, guardi la panchina e ti demoralizzi, mentre il Napoli ha dei ragazzi che non hanno vinto nulla: ecco perchè è stato compiuto un capolavoro. Inter-Juventus partita mediocre: i bianconeri si sono ritratti nella ripresa e ci sono stati tanti errori, non solo dell’arbitro“.

Servilismo e melodramma

“Ho fatto più di 100 partite a livello internazionale e non mi sono mai arrabbiato mentre in Italia è capitato perché non vedevo serenità, il servilismo è una componente di questo paese: aiutare il più potente è uno sport diffuso. Poche espulsioni per certe squadre, ma la verità è che se la Juventus avesse dominato nel secondo tempo tutti si sarebbero dimenticati degli errori di Orsato. E’ stato un melodramma, ora per mesi parleremo del fallo e non della partita che è stata pessima”.

Melodramma? Ma Sacchi ha presente cosa si sta giocando l’Inter? L’accesso alla Champions, le entrate che essa porta, la possibilità di trattare con l’Uefa le prossime mosse sul FFP da una posizione ben diversa da quella in cui si trova al momento attuale. Possibile che queste cose sfuggano ad una persona di così vasta esperienza? O forse si tratta solo del suo modo di vedere le cose, un po’ controcorrente, giusto quel po’ per permettere alla gente di ricordarsi di lui.