Il portiere sloveno carica l’Inter per il finale di stagione
L’Inter si prepara al finale di stagione e alla sfida contro l’Udinese. Dopo il ko ricco di polemiche contro la Juventus, ha parlato l’ex della prossima sfida, Samir Handanovic.
Con un post su Instagram, il numero uno dei nerazzurri ha espresso tutta la sua delusione per la sconfitta immeritata arrivata contro i bianconeri, ma continua a sperare nell’obiettivo Champions.
“Voglio ringraziare tutti quelli che dopo l’amara partita di sabato sono delusi come me ma hanno continuato a manifestare affetto e sostegno per questi colori. Nella buona e nella cattiva sorte. Ora, anche se sarà più difficile, è nostro dovere continuare a crederci e dare il massimo nelle tre partite che restano. #forzainter â«ðµ @inter”
Intanto Alisson, portiere della Roma, incorona lo sloveno e altri due nerazzurri
Alla vigilia del ritorno della semifinale di Champions tra Roma e Liverpool, il portiere dei giallorossi Alisson ha parlato a la Gazzetta dello Sport, del campionato e del suo ex tecnico Spalletti:
I migliori del ruolo? “Direi Icardi, Miranda e poi c’è il mio idolo, Buffon, ma visto che non ha giocato tanto, scelgo Handanovic. Spalletti è bravissimo, però gli manca un po’ di gestione positiva nello spogliatoio. Per positiva intendo una gestione che faccia crescere la squadra.
Guidare uno spogliatoio è difficile, ma a lui quella dote manca, mentre Di Francesco, che è cresciuto durante la stagione, invece ce l’ha. Ero il portiere del Brasile e quindi pensavo di giocare subito, perciò ho sofferto.
Speravo di avere più opportunità, invece ne ho avute meno di quelle che mi aspettassi. Il rapporto con Szczesny è stato positivo, siamo cresciuti tutti e due, ma un altro anno da riserva non lo avrei vissuto».