Ruggeri dopo il Derby d’Italia
Enrico Ruggeri, noto cantautore italiano e fedelissimo dei colori nerazzurri, ha parlato a Radio Deejay durante la trasmissione “‘Deejay Chiama Italia’ del match tra Inter Juventus. Queste le parole:
“Stavo suonando, ero sul palco e non ho avuto la possibilità di vedere la partita. Ho capito che si era messa male guardando gli occhi di uno spettatore deluso per l’esito della partita. Quando ti senti danneggiato dall’arbitro, penso agli episodi di Madrid, si parla di arbitri, poteri forti ma quando sei tu in quella situazione, dici che non bisogna lamentarsi dell’arbitro. Mandzukic? Sono contento che sia sopravvissuto, in rete circolano foto che sembravano quelle di una guerra. L’Inter può perdere con chiunque e battere chiunque, è il bello di essere interisti. E’ una squadra con grande temperamento, si esalta e si deprime nella stessa partita”.
Un brutto esempio
Il post gara di Inter-Juventus è stato decisamente infuocato. In particolar modo per il pessimo arbitraggio di Daniele Orsato che ha riempito tutti i mezzi di informazione per il metro adottato per niente professionale.
La foto postata su tutti i social da Mario Mandzukic per rendere noto a tutti le conseguenza dell’intervento di Matias Vecino. Una ferita aperta, dieci punti di sutura ma anche un cerotto che confermava un taglio precedente. Quest’ultimo poi bendato per rendere possibile la corsa proprio nella sfida di San Siro.
Gli errori arbitrali accadono anche in Europa ma quando avvengono a favore bisognerebbe avere la correttezza di denunciare.
Tifoseria romantica
L’Inter è una squadra altalenante. Regala emozioni impensabili e indimenticabili ma altrettante delusioni. Il tifoso interista non sa mai cosa potrebbe accadere quando và in scena una pazza partita dei nerazzurri. Per questo, gli interisti sono consapevoli di poter batter chiunque ma allo stesso tempo perdere.
Fonte Radio deejay