Polverosi: “Mancano due ammonizioni a Pjanic”
Alberto Polverosi, giornalista del Corriere dello Sport, torna a parlare del derby d’Italia, torna a parlare della sfida fra Inter e Juventus, sottolineando gli errori arbitrali di Orsato. “In Inter-Juve il Var non c’entra niente, quella è una situazione clamorosa, sgradevole, abbiamo visto tutti dalla tribuna, è impossibile che Orsato non abbia visto. E’ stata una cosa terribile, con 5 errori contro l’Inter gravissimi. Le due ammonizioni mancate a Pjanic, il fallo di Alex Sandro su Cancelo e il mancato rosso a Barzagli…” – ha affermato il professionista -.
I giorni successivi alla partita hanno messo in luce la grande rivalità tra le due compagini, tra le due tifoserie. Certe decisioni di Orsato hanno lasciato l’amaro in bocca. Icardi e compagni hanno giocato una partita sontuosa, fatta di sacrificio e determinazione, ma ciò non è servito per evitare la sconfitta. L’orgoglio e il rispetto hanno lasciato spazio alla rabbia.
Il lavoro mentale del mister sarà fondamentale
Spalletti, nel corso degli ultimi allenamenti, ha lavorato molto sulla testa dei suoi giocatori, poichè toccati, sconvolti dopo il ko del Meazza con i bianconeri. L’allenatore di Certaldo vuole avere tutti i suoi interpreti al massimo della forma, poichè mancano solo tre giornate al termine del campionato. Ci sono ancora nove punti in palio.
La Champions è ancora alla portata. La Beneamata ha un obiettivo chiaro in mente e farà di tutto per ottenerlo. L’eventuale mancata qualificazione alla prossima edizione della Champions League sarebbe un fallimento. La massima competizione europea non appartiene più alla società di Corso Vittorio Emanuele da diversi anni.
Suning vuole arrivare, vuole toccare il pianeta Champions anche, e soprattutto, per motivi economici, finanziari. Gli incassi europei potrebbero limitare i vincoli dell’Inter nelle prossime sessioni di calciomercato. La squadra ha bisogno di rinforzi e, in particolar modo, di riserve, di seconde linee adeguate.
Il mercato può aspettare, per ora
Le voci di mercato, le ipotetiche trattative, le chiacchierate, casuali e non, possono, anzi devono aspettare. La Serie A e gli obiettivi finali vengono prima di tutto. Poi si faranno le dovute valutazioni.