Domenica alle 12.30 ci sarà Udinese Inter, Luciano Spalletti ha ancora più di un dubbio
Alcuni ruoli Luciano Spalletti è costretto a riempirli in emergenza: a centrocampo mancheranno sia Gagliardini che Vecino, mentre per il ruolo di terzino sinistro è ballottaggio tra Santon e Dalbert.
Se l’Inter di Luciano Spalletti vuole ancora sperare di avere una chance per rientrare nelle prime quattro deve vincere. Con quattro punti di distacco dalla Champions, però, vincere potrebbe non bastare perché la Lazio dovrebbe perdere dei punti da qui allo scontro diretto. Dopo la delusione della partita di sabato scorso contro la Juventus i nerazzurri devono dare dei segnali di risposta.
Una, fino a dieci minuti dalla fine, vittoria insperata è diventata una sconfitta ai limiti del tragicomico. Se, però, l’Inter riuscirà a mangiare anche un solo punto alla Lazio nelle prossime due giornate all’Olimpico ci sarà lo scontro diretto che tutti vogliono vedere.
I dubbi di Luciano Spalletti
Per il match contro l’Udinese, Luciano Spalletti ha pochi dubbi. La formazione resterà, il più possibile, quella di sabato scorso. Le differenze sostanziali saranno due: il mediano al fianco di Brozovic ed il terzino sinistro. L’espulsione di Vecino e il giallo che costa la squalifica a D’Ambrosio, che era in diffida, costringono il tecnico di Certaldo a studiare una formazione nuova.
A centrocampo, per forza di cose, sarà Borja Valero a partire titolare di fianco a Brozovic. Per quanto riguarda il ruolo di terzino, invece, ci sono ancora dei dubbi. I due indiziati a partire dal primo minuto sono Davide Santon e Dalbert: l’italiano, però, potrebbe restare in panchina visti gli errori di sabato e il relativo rumore mediatico che hanno creato.
Come arrivano Inter e Udinese?
L’Inter di Luciano Spalletti arriva, nonostante l’ultima sconfitta, in un buon momento di forma sia fisica che mentale. Anche nella partita di sabato i nerazzurri hanno dominato la gara dal punto di vista fisico fino agli ultimi cinque minuti, in apnea a causa dell’uomo in meno.
L’Udinese, invece, arriva da undici sconfitte ed un pareggio (contro il Benevento) nelle ultime dodici. I nerazzurri devono sfruttare il momento e vincere per mettere pressione alle due compagne di lotta Champions.