(GdS) Massimo Moratti contro tutti, ecco le parole di fuoco

Per la prima volta parla di Inter – Juve anche Massimo Moratti

Massimo Moratti, nonostante il suo amore per l’Inter non sia mai scemato, non aveva ancora parlato di Inter – Juventus. Ieri, però, ospite all’Istituto dei Tumori non è potuto scappare dalle domande dei giornalisti presenti.

La partita tra Inter e Juventus di sabato sarà un tema caldo fino alla fine del campionato, due i verdetti che potrebbero dipendere da quella partita: lo scudetto e la corsa alla Champions League. Massimo Moratti, ieri, ha voluto dire la sua sia sull’arbitraggio di Orsato che sulle scelte di Luciano Spalletti.

Le parole di Massimo Moratti sono parole di fuoco di chi vent’anni fa ha vissuto in prima persona il fallo non fischiato a Ronaldo. A distanza di anni, però, dice Moratti, “non sembra cambiato nulla”.

Le parole di Massimo Moratti

“Inter Juve è stata una sofferenza. Per tanti interisti, è stato un improvviso ritorno a qualcosa del passato. Ti sei sentito coinvolto nuovamente dentro la storia di una volta, che non finisce mai, ma che mette l’Inter in condizione di avere un suo carattere e le sue caratteristiche, che sono sempre uguali, come sono uguali quelle della Juve… Non dico vittimismo ma essere comunque vittime di situazioni strane. Questo ha portato gli interisti ad essere ancora più interisti. Ma non approfondirei, quello che è successo, è stato un fatto eroico aver resistito fino al minuto 85 in dieci… Alla fine si poteva mantenere quell’eroismo per altri 5 minuti e la partita sarebbe finita diversamente.”

“La Var è importante perché toglie il dubbio però toglie anche l’emozione del momento della partita. La certezza di un padreterno che ti dice “guarda che è così” fa sì che nessuno brontoli più. La Var è comunque importante e dove non c’è come in Champions manca qualcosa. Vediamo che ci sono ingiustizie più rilevanti ora che c’è la Var in Italia. Ma dietro la Var c’è una persona, un altro arbitro, non una macchina. Pjanic da cacciare? Questa partita l’ho vissuta con una tale ansia tutto il tempo… Anche il fallo di Pjanic faceva parte di quella guerra in campo, mi sembrava che ogni momento fosse quello buono per far succedere qualcosa, poi c’è stato anche un altro fallo su Cancelo… Tante cose che non quadravano… Noi pensiamo che con la Var la giustizia debba arrivare a tutti i costi, dietro la Var ci sono due arbitri a cui bisogna dar retta e può diventare un problema. Al di là delle ingiustizie, noi la partita la stavamo vincendo e forse senza cambiamenti alla fine avremmo portato a casa la vittoria”

Massimo Moratti su Luciano Spalletti

“La squadra ha fatto molto bene, in dieci ha avuto orgoglio, coraggio, un bel gioco: l’allenatore fin lì è stato molto bravo. Poi ci sono state le vicende che possono capitare in queste partite. Mi dispiace perché stavamo vincendo, forse tenendo gli stessi giocatori avremmo vinto. Il cambio di Icardi? Non sono l’allenatore e ci saranno stati tutti i motivi per farlo, ma agli occhi di un tifoso quel cambio ha tolto valore e carattere alla squadra.”

“E’ bravissimo, al di là della critica per sabato sera, fatta da un tifoso. Cambiare in questo momento non sarebbe la cosa più giusta.”