Mercato – Sirene straniere sul giovane attaccante nerazzurro
Andrea Pinamonti è molto richiesto
L’Inter può vantare alcuni campioni in rosa. Gente come Skriniar, Icardi, Perisic, alzano la qualità della rosa e la rendono competitiva. La squadra allenata da Luciano Spalletti poggia le fondamenta anche sulle singole prestazioni dei giocatori citati prima, capaci di trascinare la squadra anche nei momenti difficili. L’aggiunta di Rafinha garantisce sostanza, ma soprattutto precisione e tecnica sopraffina, tutti elementi di grande rilievo nel gioco del calcio.
La società meneghina però, vanta anche un ottimo settore giovanile, capace di sfornare molti talenti. Quest’anno i ragazzi di Vecchi hanno portato a casa la Coppa Viareggio, trofeo internazionale e prestigiosissimo, che indica il valore della Primavera meneghina. Sono molti i ragazzi interessanti in rosa, ma uno su tutti ha impressionato grazie alla sua fame davanti alla porta.
Pretendenti tedesche, inglesi e spagnole
Andrea Pinamonti infatti, si è ritagliato uno spazio importante nel sistema interista. Quasi sempr convocato anche con la prima squadra, la giovanissima punta, fatica a trovare spazio tra i titolari e a Gennaio stava per lasciare Milano per approdare al Sassuolo in cerca di presenze e continuità. Il diciottenne nato a Ceis, ha poi rifiutato l’offerta, facendo saltare la trattativa.
La Gazzetta Dello Sport rivela un grande interesse, soprattutto di club stranieri sul giocatore. Secondo la rosea, sul tavolo dell’Inter, potrebbero presentarsi numerose offerte da parte di big club europei. Uno su tutti il Liverpool di Jurgen Klopp, fresco finalista di Champions League.
Anche il Borussia Dortmund e il Siviglia sono su Pinamonti, ma sarebbero defilate. Molto concreto è invece l’interesse dei Reds, che potrebbero avanzare una proposta molto allettante, durante quest’estate.
Un possibile acquisto solo ad una condizione
La società meneghina, ovviamente, conosce le potenzialità dell’attaccante e sarebbe disposto a cederlo solamente nel caso di un inserimento di una clausola per la recompra. Gli inglesi invece non vogliono metterla, in modo da strappare il giocatore al club milanese.