Juventus: la storia si ripete
La Juventus vincerà il suo settimo scudetto di fila. Questo oramai è quasi certo. Le modalità in cui è maturato questo successo sono tutt’altro che sportive. Di meriti ce ne sono davvero pochi. Gli arbitri, come sempre, hanno spianato la strada alla società bianconera.
Tutta l’Italia avrebbe voluto, che vincesse il Napoli un duello davvero affascinante tra una potenza calcistica ed una squadra formato spettacolo e ambizione. Le speranze degli amanti del vero calcio si sono vanificate totalmente con Inter Juventus. I furti arbitrali che hanno condizionato il match sono stati solo una premessa di come sarebbe finito anche questo Campionato.
La proposta
Dopo una settima, purtroppo, si parla ancora di decisioni favorevoli alla società Agnelli e, questa volta, ad essere penalizzato è stato il Bologna di Donadoni.L’arbitro era Irrati.
Insomma, cambiano gli interpreti ma alla fine il prodotto finale sarà sempre lo stesso. All’indomani di questo ennesimo episodio di marciume calcistico-societario arriva una proposta per la legalità-
E’ quanto scritto dal giornalista Enrico Varriale per aprire un nuovo ciclo senza vedere più episodi del genere:
“Credo che sarebbe una cosa giusta e opportuna chiedere la diffusione pubblica dei dialoghi tra VAR e arbitri delle partite Inter-Juve e Juve-Bologna. Sarebbe un modo di fare chiarezza su applicazioni del regolamento quanto meno confuse in entrambe le partite.”
Credo che sarebbe una cosa giusta e opportuna chiedere la diffusione pubblica dei dialoghi tra VAR e arbitri delle partite #InterJuve e #JuveBologna . Sarebbe un modo di fare chiarezza su applicazioni del regolamento quanto meno confuse in entrambe le partite.
— enrico varriale (@realvarriale) May 6, 2018
Gli amanti del ” calcio pulito” adesso non accettano più questo schiavismo ma la paura è che il processo alla Juve verrà subito polverizzato.