L’ex allenatore attacca:”Non sarei mai dovuto andare all’Inter, ma…”
Walter Mazzarri ha parlato nel post partita
E’ stata una giornata decisiva. La corsa alla Champions League, è stata ufficialmente riaperta, merita dell’impresa dell’Atalanta, contro la Lazio a Roma. Ora saranno decisive le prossime giornate per decretare le squadre qualificate alla massima competizione europea, con tre squadre, che si contendono due posti.
Anche la corsa alla salvezza ha subito un brusco cambiamento, con il Crotone che ha perso lo spareggio contro il Chievo, mentre la SPAL ha rinforzato la sua permanenza in Serie A, battendo 2-0 il Benevento già retrocesso. A farne le spese è il Cagliari che dovrà giocare contro la Roma. I sardi sono momentaneamente terzultimi, quindi devono vincere a tutti i costi.
Alla Juventus il settimo scudetto consecutivo
La trentaseiesima di campionato ha anche sancito la vittoria virtuale dello scudetto da parte della Juventus, il settimo consecutivo. Questo grazie al Torino di Walter Mazzarri, che ha fermato sul 2-2 il Napoli al San Paolo. L’ex Mazzarri ha dunque spento tra le lacrime le speranze azzurre.
A segno Mertens e Hamsik per i padroni di casa, mentre Baselli e De Silvestri, hanno salvato gli ospiti. Al termine della partita, l’allenatore dei granata ha parlato, punzecchiando anche, la società milanese:
“Qui, in quattro anni, abbiamo fatto cose strepitose. Anche perché mi auguravo che il Napoli restasse a quel livello, ed è successo. Una scelta che non rifarei? Dopo la mia esperienza azzurra, avrei dovuto stare fermo. Quando mi hanno chiamato, scartai una società, mentre nell’altra che poi ho accettato (l’Inter, ndr), non sarei dovuto andare. Fu un errore quello, ma alla fine mi torna comunque utile come esperienza”.
Una ferita non ancora rimarginata
Continuano ancora dunque, le dichiarazioni acide tra il tecnico toscano e la società nerazzurra, dopo la brutta separazione avvenuta nel 2014, dopo i risultati altalenanti della squadra nerazzurra, sotto la sua guida.