L’allenatore avvisa: “Noi non ci tireremo indietro, daremo il massimo”

Beppe Iachini ha parlato della sfida contro l’Inter

Il campionato è oramai agli sgoccioli. Il campionato andrà con molta probabilità alla Juventus, per la settima volta consecutiva, mentre invece, per quanto riguarda le due corse, quella all’Europa e quella verso la salvezza, i giochi sono totalmente aperti. Le due romane e i nerazzurri, si giocano una stagione in 180 minuti di fuoco.

Il passo falso della Lazio in casa, contro l’Atalanta, gara terminata in parità, ha riacceso giustamente, la speranza dei tifosi dell’Inter. Ora è tutto nelle mani dei ragazzi di Luciano Spalletti, che sono chiamati a trovare sei punti negli ultimi due match della stagione. Guai a pensare subito allo scontro diretto contro i biancocelesti, prima la squadra meneghina dovrà ospitare un Sassuolo intenzionato a battagliare

Emiliani combattivi nonostante la salvezza

La squadra di patron Squinzi ha raggoiunto la salvezza, grazie a un’ottimo girone di ritorno, e ad un ispiratissimo Matteo Politano. L’esterno Italiano ha segnato sei goal nel 2018, miglior marcatore dei neroverdi, e ha trascinato la propria squadra verso lidi più sicuri.

Nonostante dunque, gli emiliani abbiano già raggiunto l’obiettivo stagionale, Beppe Iachini ha assicurato, che la sua squadra onorerà il campionato fino all’ultimo minuto. I neroverdi dovranno affrontare prima i nerazzurri e poi la Roma in casa. Per le due big si prospettano due partite difficili, come confermato dalle dichiarazioni dell’allenatore marchigiano, ai microfoni di RMC Sport.

“Quando una squadra scende in campo deve dare sempre il massimo. Noi cercheremo di prepararci al meglio, sperando di trovare le energie giuste per affrontare Inter e Roma, due squadre molto forti. I ragazzi scenderanno in campo per fare risultati e onorare la maglia. La Lazio ha due gare difficili, prima il Crotone e poi l’Inter. Chi raggiungerà l’obiettivo significa che lo avrà meritato“.

Nessun regalo per Icardi e compagni

Chi si aspettava dunque, un atteggiamento remissivo, si sbaglia di grosso. La vittoria non è affatto scontata, anzi servirà una prova coraggiosa e cinica.