(Sole 24 Ore): Zhang sempre più star politica, pessime notizie per la società

Inter: Zhang sempre più in alto in politica

Inter: sul Sole 24 Ore, Carlo Festa ha dato interessanti anticipazioni sul futuro politico di Zhang Jindong.
La possibile ascesa nel PCC del patron nerazzurro non coincide con le aspettative dell’Inter. E ciò specialmente per ciò che riguarda le disponibilità da poter investire sul mercato nerazzurro. Dunque notizie non buone per i tifosi nerazzurri.

Secondo il Sole 24 Ore il magnate di Suning sarebbe proiettato verso una veloce e ambiziosa carriera politica ai vertici del Partito Comunista cinese. Zhang Jindong, come ben conosciuto, è tra i 15 uomini più ricchi della Cina. Qualche mese fa era stato eletto delegato nella 13esima edizione dell’Assemblea Nazionale del Popolo, per il quinquennio 2018-2023.

Sale ancora nella gerarchia del PCC

“Ora, secondo i rumors, lo stesso imprenditore, da tempo vicino al presidente Xi Jinping, verrebbe dato in procinto di salire ancora più in alto nell’organigramma del Partito. Ovvio che in questa situazione sembra sempre più difficile per la famiglia cinese, sbloccare soldi per la campagna acquisti del club. Soprattutto alla luce della moral suasion del governo cinese a gettare soldi nel calcio.

Come pure difficile risulta sbloccare fondi relativi a sponsorizzazioni dalla Cina. Il risultato, escludendo una cessione del club nerazzurro, potrebbe essere una grande attenzione a investimenti e costi della società nei mesi futuri”.

Brutte notizie per l’Inter

E’ evidente che il maggior potere e la maggiore visibilità sulla scena politica cinese che Zhang Jindong sta per acquisire non possano che rappresentare un ulteriore ostacolo alla possibilità di investimenti nella società nerazzurra.

Finchè la politica di Pechino manterrà il blocco degli investimenti all’estero, anche nel campo sportivo, è evidente che Mr.Zhang non potrà discostarsi dalle volontà delle autorità politiche cinesi. E anzi, aumentando la sua visibilità nel paese, non potrà che essere chiamato a dare esempi virtuosi e di coerenza, evitando ogni esportazione che non sia destinata ad accrescere in maniera diretta ed immediata l’economia cinese. Come sarebbe invece enormemente necessario per l’Inter.
Fonte Sole 24 Ore