Cancelo e Rafinha in bilico: riscatto difficile per uno, mentre per l’altro…

Cancelo e Rafinha: il punto sui riscatti

La stagione sta per terminare, e a quel punto prenderà il via la sessione di mercato estiva, con Cancelo e Rafinha che saranno senza dubbio il cuore delle strategie nerazzurre.

Stando al Quotidiano Sportivo riscattare il terzino portoghese sarà molto difficile, visto che il Valencia (proprietario del cartellino) attende una risposta entro il 31 maggio.

Per quanto riguarda Rafinha invece la situazione sarebbe diversa, grazie alla convergenza di due fattiri: la volontà del calciatore di rimanere a Milano e la disponibilità del Barcellona a trattare.

Ecco il punto fatto dal Quotidiano Sportivo

È innegabile che un’ impronta fondamentale l’abbiano data i due elementi dal futuro in bilico, Joao Cancelo e Rafinha.

Se per il primo il riscatto sembra più complicato (servirà dare una risposta al Valencia entro il 31 maggio) per il brasiliano la strada sembra meno impervia.

Il Barcellona vuole trattare, a differenza dei valenciani, e il giocatore ha espresso da tempo il suo gradimento.

Poi sul momento e sulla corsa Champions

Tutto come prima, anche meglio di prima. La zona Champions è tornata a portata di risultati, per l’Inter: se i nerazzurri dovessero vincere entrambe le prossime gare sarebbero matematicamente qualificati per la massima competizione europea del 2018/2019.

È servito il netto 4-0 di Udine, ma soprattutto l’1-1 dell’Olimpico tra Lazio e Atalanta e i tragici pensieri dei tifosi nerazzurri nel weekend precedente si sono trasformati nei (forse eccessivi) pensieri di gloria di questi giorni.

L’Inter ha ancora due punti da recuperare ai biancocelesti e dovrà comunque portare a casa questi benedetti due successi.

Il primo sabato sera contro il Sassuolo, da due giorni ufficialmente salvo, l’altro a Roma in una partita equiparabile a una finale.

Spalletti ha avuto il merito di aver creduto nelle capacità dei suoi di rialzarsi dopo la botta presa nel derby d’Italia e in quella degli avversari della Lazio, che sono andati a un passo dal successo esterno.

Ha trasmesso ai suoi la voglia di crederci e di ripartire da quanto di positivo era possibile trarre da Inter-Juventus: l’impresa quasi-riuscita, la feroce determinazione mostrata in inferiorità numerica, il gioco di ottimo livello espresso nelle transizioni offensive.

Lo stesso che da un paio di mesi si vede in maniera nitida guardando le prestazioni dei nerazzurri”.