L’Inter di Spalletti per aggiudicarsi la Champions dovrà disputare due finali, contro Sassuolo e Lazio.
Sono due le finali che separano l’Inter dalla qualificazione alla Champions League, il traguardo infatti è oltre il match contro Sassuolo e Lazio.
La parola finale non è il termine adatto per le sfide che l’Inter deve affrontare anche se l’idea che l’Inter è attesa da due finali suona come due match davvero importanti.
In palio c’è una Champions che, dopo i disastri compiuti una stagione fa, varrebbe come un piccolo scudetto.
Stamani la squadra di Spalletti si è infatti ricongiunta ad Appiano per il doppio allenamento che darà il la all’avvicinamento alla partita con il Sassuolo,
una gara dove l’Inter sarà spinta da un San Siro tutto colorato di nerazzurro.
Candreva e il brivido dello stadio neroazzurro
Uno stadio neroazzurro che non ha mai abbandonato la squadra come sottolinea Antonio Candreva a Inter Tv
«In due stagioni che sono all’Inter lo stadio è sempre stato pieno anche se l’anno scorso non abbiamo fatto un grande campionato,
A Udine volevamo riscattarci dopo quanto accaduto con la Juve, ora ci aspettano due grandi partite per farci centrare questa qualificazione Champions.
Non dobbiamo però farci distrarre dall’idea di andare a Roma a giocarci la Champions, perché il pass lo dovremo ottenere sabato battendo il Sassuolo e non sarà scontato vincerla quella partita».
Danilo D’Ambrosio e la voglia di Champions
Insieme a Candreva, anche D’Ambrosio ha sottolineato la voglia di Champions di tutta la squadra:
«Vogliamo andare in Champions, lo desideriamo dall’inizio dell’anno.
Se non andiamo in Champions è una frase che noi non abbiamo mai pronunciato
e il fatto che sabato San Siro sarà tutto pieno credo sia un motivo in più per raggiungere l’obiettivo».
La partita contro il Sassuolo oltre ad essere un vera e propria finale,
la finale del campionato in casa, la finale in attesa di un posto in Champions, sarà un match da record di incassi,
la società NeroAzzurra ieri mattina ha deciso di aprire anche il terzo anello rosso e conta di arrivare a settantamila spettatori visto che quello che resta l’unico settore con biglietti disponibili, essendo completamente sold out i primi due anelli.
Complice la vittoria di Udine, ma soprattutto l’inatteso pareggio della Lazio in casa con l’Atalanta, il match contro il Sassuolo di sabato sera è da considerarsi una vera e propria finale.