De Laurentiis provoca la Juve: “Questo silenzio rafforza il sistema mafioso”

De Laurentiis provoca la Juve

Aurelio De Laurentiis, in occasione della conferenza stampa, parla del suo Napoli e del mancato scudetto. La Juventus cucirà sul petto il settimo titolo consecutivo. Il presidente degli azzurri, però, ha dichiarato che se i partenopei arriveranno a -6 punti dal club di Agnelli, allora lo scudetto sarà del Napoli.

Il cinematografo romano accusa i i bianconeri di essere stati totalmente favoriti dall’intera classe arbitrale. Con o senza Var, le occasioni vengono sempre deviate a loro vantaggio. Queste le parole su un sistema marcio e corrotto:

 “Vediamo se vinciamo le prossime due domeniche, a quel punto possiamo fare i calcoli sui possibili otto punti in più. A quel punto potremo dire ‘strunz’ a chi ha creato questo casino, di modo che l’anno prossimo questo ‘strunz’ non lo crei. A un certo punto, se manteniamo la distanza di sei punti dalla Juventus, se ci sono stati rubati otto punti io dichiaro che lo Scudetto è del Napoli. Qualcuno ci ha levato lo Scudetto, a quel punto. Il mancato utilizzo del Var, il comportamento discutibile della classe arbitrale. Oppure vogliamo sempre dire le cose come non stanno per paura? C’è questa collettività silente che permette che ci siano mafia, camorra, ndrangheta, sacra corona unita. È il paese più inquinato al mondo. Colpa nostra, però”.

Capitolo Sarri

Per quanto riguarda l’argomento allenatore, il presidente del Napoli vorrebbe che Maurizio Sarri restasse al proprio posto. La fiducia è totale e quest’anno è stato fatto qualcosa di grandioso.

Inoltre, è stato riconfermato per l’ottavo anno consecutivo il ritiro estivo in Trentino Alto Adige dove i calciatori si ritroveranno dopo il termine del Mondiale.

Fonte Premium, Sky sport