(GdS) De Vrij adesso è un caso. Giocherà contro l’Inter la sfida Champions?

De Vrij, il caso

De Vrij ormai può essere considerato, a tutti gli effetti, un nuovo calciatore dell’Inter. E questo sta causando diversi grattacapi alla sua attuale società, la Lazio perché nell’ultima giornata probabilmente si giocherà la Champions proprio contro i nerazzurri. Una situazione scomoda, della quale parla anche la Gazzetta dello Sport in edicola oggi.

Ecco le parole della rosea: “Quello del 20 maggio per l’olandese non è un «semplice» incrocio con la sua prossima squadra. Di questi è piena la storia del calcio. Qui la questione è diversa. Se giocherà, sarà chiamato a dare il massimo affinché sia la Lazio ad andare in Champions. Ma in questo modo la negherebbe a se stesso, prima ancora che all’Inter. Il che significherebbe precludersi il palcoscenico tecnico che insegue da anni (in Champions ha giocato solo i preliminari con la Lazio nel 2015) e pure economico. Una situazione paradossale che agita l’ambiente laziale. Con i tifosi biancocelesti sostanzialmente spaccati tra quanti vorrebbero vederlo subito fuori squadra, già per la trasferta di Crotone, e chi invece ritiene che sia giusto e conveniente che giochi fino alla fine, spareggio compreso”.

Di questo avviso, secondo al Gazzetta dello Sport, sarebbe lo stesso tecnico dei biancocelesti, Simone Inzaghi, oltre che della società. Il ragazzo infatti è un professionista esemplare e non hanno alcun dubbio sul fatto che, contro l’Inter, darà tutto per aiutare e sostenere la causa laziale.

Decide lui

De Vrij è, ovviamente, combattutto. La società e l’allenatore spingono per averlo in campo, perché rinunciare al suo enorme talento per due sfide così decisivo sarebbe deleterio. Dall’altra parte ci sono i sentimenti del ragazzo, che potrebbe non sentirsela magari di condannare i suoi futuri compagni di squadra.

La decisone quindi è solo in mano a lui. Tutto lascia pensare che alla fine deciderà di giocare, spinto dalla sua professionalità e anche per salutare i suoi tifosi nella meravigliosa cornice dell’Olimpico stracolpo, indipendentemente da come andrà lo “spareggio” Champions.