Mancini: parole poco confortanti
Roberto Mancini non ha neanche iniziato la propria avventura sulla panchina della Nazionale che deve, subito, ascoltare alcune dichiarazioni tutt’altro che confortanti.
Il mittente di tali frasi è Fabrizio Berni, ex difensore di Genoa, Perugia e Fiorentina, che ai microfoni di Tmw preavvisa la qualità mediocre dell’attuale rosa italiana. Per l’ex calciatore, la scelta del tecnico è totalmente ininfluente. Queste le frasi:
“Mancini ct? Sarà assolutamente ininfluente. Sulla panchina azzurra – ha detto – potevano anche arrivare Mou e Guardiola insieme e non avrebbero cambiato la povertà tecnica del nostro parco giocatori. Un tecnico non rispolvera la facciata di una Nazionale tecnicamente molto modesta. Le seconde squadre? E’ una soluzione che non ha senso, vengono penalizzate le squadre di B e di C. L’unica possibilità è limitare gli stranieri a tre o quattro con sette-otto italiani obbligatori. Così facendo dovremmo andare a pescare anche nei vivai e le possibilità di avere giocatori italiani più forti sarebbero superiori
Considerazioni che non possono di certo stimolare le intenzioni dell’ancora tecnico dello Zenit. Sicuramente, la nuova politica proposta dalla Lega che prevede l’inserimento delle squadre B in Lega Pro, potrebbe garantire esperienza e mentalità nei vivai. Intanto rimane aperta la pista che porterebbe Mario Balotelli in azzurro.