Spalletti analizza la stagione dell’Inter, parole importanti del tecnico

Il tecnico dell’Inter ha parlato in conferenza prima della sfida contro il Sassuolo

Parole significative quelle di Luciano Spalleti, nella consueta conferenza stampa di rito a poche ore dalla sfida contro il Sassuolo.

“Non ci lasciamo distrarre anche se nel calcio si parla sempre tanto, ma dobbiamo restare fissi sulla partita di domani, che per noi vale come se fosse una semifinale per giocarci il tutto per tutto nell’ultima sfida. Domani non ci sarà Miranda, abbiamo deciso di non rischiarlo in comune accordo con i medici ma sta migliorando costantemente”.

Poi l’analisi della stagione finora trascorsa

“Con o senza Champions, la situazione è questa: l’anno scorso alla 36^ giornata l’Inter aveva 16 punti in meno della Roma, 5 in meno della Lazio, 4 in meno dell’Atalanta, 2 in meno del Milan. Ora ne abbiamo 4 meno della Roma, 2 in meno alla Lazio, 10 in più all’Atalanta. Dovete chiarire voi se in questi numeri c’è un miglioramento nostro o un peggioramento altrui”.

Come sottolineato stamane sulle pagine de La Repubblica, “Luciano Spalletti snocciola con puntiglio certi numerelli. Visto che per alcuni la qualificazione o meno in Champions sarebbe il crinale per definire la stagione un successo o un fallimento.

+13 punti rispetto a un anno fa, – 2 dalla Roma rispetto al – 35 della scorsa stagione, – 2 dalla Lazio (era -14), +9 e +10 su Milan e Atalanta (alla 36a del 2016-2017 erano a a – 4 e a – 10).

Praticamente un boom, cui si aggiunge l’esplosione dei profili social, la crescita del marchio e dei ricavi commerciali (in cui in Italia ora l’Interè davanti alla Juve). Anche se una buona metà sono arrivati dalla galassia Suning. E pazienza se ormai si ragiona di tifosi come “clienti” e di giocatori come “evangelist” del marchio, ormai è una battaglia persa.

Per non parlare del pubblico: 57mila di media, anche qui il miglior dato della A, e stasera per la chiusura saranno almeno 65.000. In attesa di una vittoria per andare a Roma a giocarsi una finale (infatti Spalletti definisce quella di stasera « una semifinale »). E del gol numero 100 di Icardi in campionato con l’Inter”.