(CdS) La delusione di Luciano Spalletti post Inter – Sassuolo

A fine partita Spalletti difende la squadra ma lascia trasparire la delusione

Doveva essere una partita diversa. L’Inter doveva essere in grado di entrare in campo e fare la partita contro un Sassuolo che ormai aveva raggiunto la salvezza. Spalletti e i suoi, però, non ci sono riusciti

Era l’ultima fatica dell’Inter di Luciano Spalletti che, anche grazie ai passi falsi della Lazio, era riuscita ad essere in corsa per un posto Champions alla penultima giornata di campionato. Serviva una vittoria contro il Sassuolo ed è arrivata una sconfitta, nemmeno un punto contro i neroverdi tra andata e ritorno.

Il Sassuolo si dimostra bestia nera dei nerazzurri: i neroverdi sono, assieme alla Juventus, l’unica squadra che può vantare un bilancio in attivo contro l’Inter. La delusione è comunque tanta e non bastano le parole di Spalletti per cambiare il risultato.

Le parole di Luciano Spalletti

“Questo gesto di salutare il pubblico lo fanno anche da altre parti e le famiglie non credo siano un limite. Il problema non è stato questo, ma che ci sono gli avversari. Di certo potevamo far meglio, essere più determinati e il risultato è figlio anche di errori nostri perché i palloni ci sono arrivati. Adesso nello spogliatoio c’è un’aria pesante. Il Sassuolo si è comportato bene e gli vanno fatti i complimenti per aver vinto una partita difficile e importante per il loro blasone. Probabilmente sono venuti nella migliore condizione mentale visto che avevano già raggiunto la salvezza, ma hanno fatto tutto ciò che dovevano.”

“Dopo lo svantaggio avevamo tutto il tempo per prendere la partita in mano, ma abbiamo perso palloni a metà campo e siamo stati disordinati contro le loro ripartenze veloci. Politano e Berardi sono stati bravi, noi un po’ meno. C’è stata anche un po’ di casualità in quanto successo. I palloni per segnare li abbiamo avuti, ma non li abbiamo sfruttati. Consigli? 2-3 interventi sono stati di valore assoluto”

Il futuro di Spalletti e Icardi

“Il bilancio adesso è meno positivo di venerdì perché questa sconfitta pesa. Non abbiamo lavorato bene di testa e non siamo stati lucidi, ma di gambe… tanta roba: siamo andati forte. Vincendo ci saremmo giocati la qualificazione a Roma, mentre adesso c’è da aspettare e sperare in un risultato negativo della Lazio. Il mio futuro? Ho un contratto. Bisogna vedere se l’Inter vuole che io resti o meno.”

Icardi resterà? Su di lui non ho dubbi: si trova bene in questa città, in questa squadra, con questi compagni e con questa tifoseria. Ci sta che ogni tanto sbagli.”