Mourinho, Rui Faria lo lascia
(Mourinho Manchester) E’arrivato il momento anche per Rui Faria, la sua strada e quella del suo maestro Josè Mourinho prenderanno a breve direzioni diverse. Quello che per più di tre lustri è stato il primo collaboratore, consigliere e vice dello Special One proseguirà la sua carriera da allenatore.
E’ il sito di Marca che riporta la notizia con le parole di Josè Mourinho: “Rui Faria è mio amico, 17 anni sono molti, ho passato più tempo con lui che con qualsiasi altra persona, è la cosa più vicina a mio fratello, è un nuovo momento per me e lui, mi diverto a vedere il mio assistente provare nuove strade. Prenderò delle decisioni, sì, ma i miei assistenti hanno anche delle opinioni e qualche volta forniscono una visione diversa. Carrick non sarà il mio secondo. Riorganizzerò il mio staff tecnico in modo che la figura dell’assistente non esista, una struttura con specialisti, analisti. Ma non avrò un assistente allenatore. La gente pensa che passare dall’essere giocatore a diventare allenatore, possa avvenire in un giorno, non è così. Nessuno nel mondo del calcio è pronto per fare il mio assistente“.
Una carriera con lo Special One
Rui Faria collabora con Mourinho dal lontano 2002, quando i due sedevano sulla panchina del Porto. Due anni fantastici al termine dei quali la coppia alzò la Champions League del 2004. L’avventura del sodalizio portoghese proseguì poi al Chelsea nel periodo 2004-2007, all’Inter nel 2008-2010, al Real Madrid negli anni 2010-2013. Nuova tappa a Londra ancora al Chelsea tra il 2013 ed il 2015 e infine al Manchester United dal 2015 ad oggi.
Una carriera all’ombra del più grande, ricca di campionati e coppe nazionali, due Champions League, due Uefa League, quella di Rui Faria. Un’esperienza formidabile che gli permetterà ora di intraprendere la strada di una panchina tutta sua. E la volontà di Mourinho di non cercare sostituti è un ulteriore segno non solo di amicizia ma della grande stima professionale che intercorre tra i due lusitani.
Fonte: Marca