Ieri Luciano Spalletti ha parlato dello spareggio Champions
Luciano Spalletti era a Castelfiorentino per presenziare ad un evento benefico. Solo alla fine delle partite delle tre ha voluto sapere il risultato di Crotone Lazio. Dopo averlo scoperto ha iniziato a battere la carica
Grazie a Walter Zenga l’Inter può ancora dire la sua. Lo scontro tra Lazio e Inter del prossimo weekend non sarà inutile, anzi. Si torna ad avere uno spareggio valido per la Champions League all’ultima giornata di campionato come nella stagione 2014-2015 quando al San Paolo proprio la Lazio vinse contro il Napoli qualificandosi per la Champions.
I nerazzurri ora non possono più sbagliare, sono riusciti a rientrare due volte in corsa quando ormai sembrava tutto finito e, ora, hanno un’opportunità d’oro. Riscattare gli incubi del 5 maggio e conquistare una Champions che, sin dall’inizio della stagione era stata dichiarata come obiettivo minimo.
Le parole di Luciano Spalletti
“Io ci credo al 100%, ci ho sempre creduto fin dall’inizio e ora che sono all’ultima partita del campionato faccio lo stesso. C’è da andare a vincere una gara difficile contro una formazione che ha fatto vedere il valore di gioco e sarà complicato”
“Abbiamo già resettato. Forse in alcuni momenti c’è stata troppa frenesia e a volte siamo perforabili da un punto di vista emotivo ma è da questo che si traggono gli spunti per migliorare. Ho visto da tutti i miei giocatori sempre grande professionalità e sarei contento di andare avanti con tutti loro.”
Luciano Spalletti su Icardi
“Se siamo ancora in lotta per un posto in Paradiso il merito per grande parte è suo, per i punti che ci permettono di essere in vita. Non ha demeriti, ma solo meriti e mi aspetto che all’Olimpico faccia quello che ha sempre fatto al di là di qualche momento, come capita a tutti, in cui si è al di sotto del proprio massimo.”
Ma Icardi rimarrà? “Conosco bene i miei giocatori e vogliono tutti rimanere all’Inter e ci stanno bene. Certo, è ovvio che il piazzamento Champions farebbe da traino per tante situazioni. Ma loro vogliono rimanere tutti e ne sono certo. Lo vedo tutte le volte che ci si allena e anche fuori dal campo. Non c’è nessuno che fa discorsi dubbiosi.”