Collovati sull’ultima chance nerazzurra
Il destino dell’Inter si deciderà domenica sera intorno alle 22.30. Il match diretto contro la Lazio decreterà la squadra che occuperà il quarto posto, necessario per qualificarsi all’Europa che conta.
Una partita da dentro o fuori che i nerazzurri di Luciano Spalletti avrebbero potuto rendere più semplice, se avessero vinto contro il Sassuolo. Adesso sarà necessaria la vittoria. Fulvio Collovati riassume questo finale di stagione epico e si esprime su vari argomenti:
“Non mi aspettavo un finale di campionato di questo tipo. Inter e Lazio si giocheranno tutto a Roma, i biancocelesti hanno due risultati a disposizione, ma i nerazzurri in trasferta hanno fatto tante buone partite, facendo capire che se mentalmente giocano liberi possono fare molto bene. Col Sassuolo hanno pesato le troppe aspettative, l’Inter è una squadra non ancora pronta dal punto di vista mentale. E’ impossibile concedere 3-4 palle gol ad una squadra come il Sassuolo. L’ansia di far risultato a tutti i costi ha tolto certezze difesa. La squadra di Spalletti ha costruito la sua forza quest’anno proprio su una buona fase difensiva, partendo poi di rimessa, per questo motivo la partita con la Lazio potrebbe essere favorevole dal punto di vista tattico, agendo in contropiede negli spazi”.
La presenza di De Vrij
In molti si chiederanno se Stefan De Vrij sarà schierato nella formazione da Simone Inzaghi nell’ultimo impegno. Il difensore centrale ha già firmato il contratto che lo legherà all’Inter a partire dalla prossima stagione. Il tecnico bianco-celeste non ha ancora deciso ma Collovati conferma:
“Trenta anni fa non ci sarebbero stati dubbi sul suo impiego nel match con l’Inter all’ultima di campionato. Adesso magari si fanno altre valutazioni perché non si vuole dare adito ad illazioni varie. Il calciatore non va in campo per favorire la squadra avversaria, ma per evitare tutto questo è mia convinzione che Simone Inzaghi non lo farà giocare”.
Conforto ad Icardi
A fine intervista arrivano anche le parole di conforto al capitano nerazzurro Mauro Icardi. Il numero 9 è stato criticato per la troppa apatia espressa contro il Sassuolo ma il valore del calciatore rimane alto:
“Quando una punta sbaglia quelle occasioni è normale che arrivino le critiche, ma non cambia il valore di Icardi. Va detto però che non può risolverle tutte lui, ci sono anche altri giocatori che devono aiutare la squadra nei momenti di difficoltà e in serate come quella di sabato”.