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Inter, Sabatini: “Lasciare l’Inter è stato un rammarico”

Sabatini: “Poche squadre sono più grandi dell’Inter”

Walter Sabatini, ex direttore dell’area tecnica di Suning, parla del suo passato, parla di Inter, testimoniando la sua tristezza, il suo disappunto in seguito alla rescissione del contratto con la società di Nanchino. “Ora non ho fretta, voglio ripartire ma ho l’enorme rammarico di aver perso l’Inter: è difficile trovare qualcosa di più grande dei nerazzurri e sicuramente non potrò migliorare” – ha dichiarato il professionista -.

“La squadra di Spalletti ha superato tante difficoltà e c’è stato un momento in cui si è potuto sognare qualcosa di importante e imprevedibile. Poi c’è stato il calo, ma la squadra ha saputo restare attaccata a un’idea e alla possibilità di far bene: in ciò Spalletti e la squadra son stati molto bravi a costruirsi l’evento che ci sarà tra sette giorni, con lo spareggio per la Champions. Indipendentemente dal risultato, sarà una gara epica, a testimonianza della stagione importante che ha fatto l’Inter” – ha aggiunto l’ex dirigente nerazzurro -.

Lo spareggio che vale un stagione

Sabatini ha parlato di uno spareggio, ha parlato di una partita dal valore rilevante. Ha detto bene. L’Inter, all’Olimpico, cerca la vittoria che può portarla in Champions. Il ko con il Sassuolo si è fatto sentire anche nei giorni successivi. Spalletti, però, conosce l’obiettivo della società e non ha intenzione di mollare proprio ora che l’ex Walter Zenga è riuscito a strappare un punto con la stessa Lazio.

La compagine milanese ha sprecato diverse chance in questa stagione per occupare le zone nobili della classifica, per centrare la qualificazione alla Coppa dalle grandi orecchie. Icardi e compagni non sono stati in grado di sfruutarle, ma il campionato, e il destino, hanno regalato loro un’altra occasione, un’altra chance, l’ultima.

Roma, l’Olimpico e la Lazio non invocano bei ricordi in casa nerazzurra. Il 5 maggio, le lacrime di Ronaldo e la vittoria della Juventus sono ferite ancora aperte. Ora, però, la storia va accantonata; i nerazzurri devono scendere in campo con la formazione di Simone Inzaghi.

Gagliardini e Miranda tornano a disposizione

Spalletti, in occasione dell’ultima gara di campionato, potrà contare sul rientro di due pedine importanti, ovvero Gagliardini e Miranda. Entrambi sono pronti per giocare dal primo minuto contro la Lazio.