Sabatini, elegante ma deciso il no al Milan

Sabatini torna sull’Inter

(Sabatini Milan) Walter Sabatini, ex responsabile del settore sportivo di Suning, ha partecipato oggi ad un evento nell’ambito del Salone del libro a Torino. Oramai fuori dalla dirigenza cinese-nerazzurra dopo le dimissioni di diverse settimane orsono, Sabatini ha prima confermato tutto il suo affetto per la società nerazzurra ed il suo grande rammarico per la fine dell’esperienza.

Dopo aver espresso la fiducia nella squadra nell’approssimarsi dello scontro diretto che vale il quarto posto, l’ex Suning è stato sollecitato su un suo possibile rientro nel mondo del calcio dalla porta del Milan. La sua risposta è stata netta e, per certi versi, brusca: “Il Milan non pensa a me. Sono ipotesi dettate dalla necessità di abbinare al club rossonero altre persone – ha ammesso -. C’è gente che sta lavorando dignitosamente e io non voglio essere coinvolto in questa storia“.
La risposta si presta a più interpretazioni. Innanzitutto Sabatini si è ben guardato dall’entrare a gamba tesa nella sfera di competenza di Fassone e Mirabelli.

Milan: FFP, società e mercato

I due dirigenti ex nerazzurri stanno lavorando a tutta birra per definire la vicenda FFP con l’Uefa, quella societaria e quella sportiva. L’annata non è stata un successo, nonostante gli enormi investimenti effettuati. In più ora si apre la nuova sessione di mercato, con tutte le problematiche annesse e connesse. Prima tra tutte quella di Donnarumma. Giustamente Sabatini evita qualsiasi accenno che possa sembrare irrispettoso nei confronti del lavoro dei colleghi rossoneri.

Ma c’è di più. A voler essere perfidi, ci sarebbe da supporre che quel “non voglio essere coinvolto in questa storia” non sia solo un atto di eleganza nei confronti della dirigenza rossonera, ma si tratti di un vero e proprio atto di cautela di Sabatini nei confronti di una situazione decisamente ingarbugliata, con paletti legati alle decisioni Uefa ma anche alle difficoltà della proprietà cinese.

Insomma un vero e proprio rifiuto di inserirsi in una vicenda già di suo per niente facile e che potrebbe riservare ulteriori sorprese nel prossimo futuro.

Fonte Tuttosport