L’ex attaccante dell’Inter ha parlato dell’attuale bomber dei nerazzurri e della sfida contro la Lazio
Alessandro Altobelli esalta Mauro Icardi ai microfoni di “Radio Sportiva” e invia una stoccata alla Curva dell’Inter. L’ex calciatore dei nerazzurri ha parlato poi a “Radio Onda Libera” della supersfida dell’Olimpico tra la squadra di Spalletti e quella di Inzaghi.
Una partita che vale una stagione quella tra Lazio e Inter, che deve giocarsi tutto per staccare un biglietto per la prossima edizione della Champions League.
Altobelli: “Domenica vale tutto. De Vrij? Inter corretta”
Queste le sue parole:“Sono molto contento di questa chance per l’Inter. Dopo la partita con il Sassuolo avevamo un piede nella fossa, invece adesso siamo più vivi che mai. L’Inter deve dimostrare che è una squadra e andare a vincere all’Olimpico.
Chi merita di più? La Lazio ha fatto qualcosa in più, però anche l’Inter è stata prima in classifica e in certi momenti ha giocato bene. A questo punto conta solo domenica e vale tutto.
Il caso De Vrij? L’Inter è stata corretta, i contratti si possono depositare da febbraio e nei professionisti non ci si può porre un problema del genere. Il difensore olandese è onesto e professionale, peraltro anche a Crotone ha fatto un’ottima prestazione salvando un gol sulla linea”.
“Spillo” poi si sofferma su Mauro Icardi con una stoccata alla Curva
“Giù il cappello per Mauro, grandissimo capitano e grandissimo giocatore: deve giocare a San Siro con una curva che non lo calcola ma lui ha carattere, anche quest’anno ha fatto 28-29 gol, certo con Milan e Sassuolo ha sbagliato ma chi non sbaglia? L’attaccante migliore è quello che sbaglia meno. Secondo me in questo momento è uno dei primi 4-5 giocatori del mondo perché segnare in Italia 30 gol tutti gli anni non è facile.
A Zenga un monumento va fatto a prescindere perché è stato uno dei più grandi portieri della storia dell’Inter, per quanto riguarda la partita di ieri quel pari va bene solo all’Inter mentre la classifica è molto brutta per il Crotone.
Quel pari ci ha rimesso in carreggiata, se l’Inter dovesse qualifcarsi alla Champions cambia tutto compreso il giudizio su Spalletti. L’Inter ha avuto problemi con le piccole non con le grandi, quindi in una partita secca che è come una finale può fare di tutto: magari sul lungo periodo può avere ancora problemi ma in una gara può battere tutti.”