Miranda: “Sono felice di poter rappresentare il mio Paese”
Joao Miranda, difensore dell’Inter, è stato convocato dal Brasile per i prossimi Mondiali in Russia. Il giocatore, ex Atletico Madrid, condiviso la sua felicità, la sua euforia sui social, sul suo profilo Instagram. “Sono molto felice di poter rappresentare più di 200 milioni di brasiliani nel Mondiale di Russia. Qualcosa più di un sogno si è realizzato, ringrazio Dio, la mia famiglia, gli amici e quelli che mi accompagneranno in questo lungo viaggio” – ha affermato il centrale nerazzurro -.
Il difensore, nonostante i continui alti e bassi, è stato uno dei protagonisti della stagione interista. Lo stopper è cresciuto molto grazie a Spalletti, al suo lavoro e a quello del suo staff. L’allenatore di Certaldo ha puntato, punta e punterà ancora molto su di lui (anche se De Vrij insidierà il suo posto da titolare al fianco di Skriniar). Il verdeoro si gioca molto, buona parte della sua riconferma in casa Inter con la maglia della Nazionale.
Una stagione ancora da decidere, un obiettivo ancora da conquistare
Miranda, prima di andare in Russia, ha ancora una partita da giocare, ha ancora una finale da vincere. Il centrale nerazzurro sarà al centro della difesa domenica 20 maggio alle ore 20.45, all’Olimpico. La Beneamata sarà di scena contro la Lazio. I nerazzurri devono vincere per conquistare l’ultimo posto utile per la prossima Champions League. Il quarto posto è il traguardo dettato da Zhang Jindong e da Suning quasi un anno fa (era il 24 luglio 2017).
Spalletti, sin dal suo arrivo ad Appiano, ha messo anima e corpo nel lavoro, nella squadra che ha cresciuto nonostante i continui alti e bassi. L’allenatore di Certaldo fa parte dell’anno 0 in casa nerazzurra, fa parte del percorso di rinascita descritto, giorni fa, da Piero Ausilio. L’ex manager di Roma e Zenit è la base per il presente e per il futuro della società meneghina.
Fra pochi giorni si scoprirà il destino della società di Corso Vittorio Emanuele che, in base alla conquista o meno della Champions, potrà organizzare, pianificare il proprio mercato estivo. la sola politica di autofinanziamento non può bastare per raggiungere il livello della Juventus.
Il mercato è alle porte
Dopo l’ultimo week-end di campionato, le squadre entreranno nel vivo del mercato, della sessione estiva. Alcune trattative hanno già preso corpo, alcune hanno anche già trovato fine. Ma questo è solo l’inizio.