Marcelino: “Per Cancelo si deciderà tutto al più presto”
L’Inter ha in piedi diversi affari con il Valencia. Quelli più caldi sono quelli che riguardano Kondogbia e Cancelo. Marcelino, allenatore della compagine spagnola, si è espresso in merito alla situazione, alla trattativa incrociata che tocca i due giocatori sopracitati. “Kondogbia? Se non è ancora fatta, possiamo considerarla come se lo fosse…” – ha dichiarato l’allenatore -. Il francese si è ritagliato uno spazio importante nella squadra iberica e ha intenzione di rimanere in Liga per giocare con continuità. L’ex Monaco ha trovato la sua dimensione sotto la gestione dell’ex manager del Villareal. Quest’ultimo gli ha affidato le chiavi del centrocampo (ruolo che ricopre con la partecipazione del capitano Parejo).
Lo stesso professionista, in seguito, concentra le sue dichiarazioni sull’altro giocatore chiamato i causa. Si tratta di Cancelo, terzino dell’Inter. “Di Cancelo ne sapremo di più dopo il 31 maggio. Se l’Inter decide di non esercitare il diritto di riscatto, allora tornerà a essere un giocatore del Valencia” – ha affermato il manager -. La società di Corso Vittorio Emanuele può esercitare il riscatto, fissato a 35 milioni, entro il 31 maggio. La sensazione è che la cifra sia al di sopra delle possibilità della Beneamata. I prossimi giorni saranno decisivi al fine di prendere la decisione ultima.
Il terzino ha grandi potenzialità, ma anche lacune evidenti
Cancelo, grazie al lavoro di Spalletti, è cresciuto molto. Il portoghese è un terzino, un esterno di prima categoria. Staimo parlando un ragazzo di soli 23 anni che merita di giocare in un top club. Il lusitano ha la stima del suo allenatore, ma lo stesso Spalletti sa che c’è ancora del lavoro da fare.
Il giocatore scuola Benfica deve migliorare in fase difensiva e di contrasto. Inoltre, Cancelo deve dimostrare di essere un giocatore solido anche dal punto di vista caratteriale. Nel corso dei big match giocati, il ragazzo si è dimostrato sottotono, debole e poco incisivo.
Il numero 7 nerazzurro è molto apprezzato in casa Inter, ma la cifra del riscatto, 35 milioni, è un ostacolo non di poco conto. Lo spettro del FFP è dietro l’angolo e la società di Corso Vittorio Emanuele ha l’obbligo di far quadrare i conti.
La sfida dell’Olimpico darà risposte decisive
La sfida dell’Olimpico darà risposte in merito al carattere, alla determinazione dei giocatori dell’Inter. La partita con il Sassuolo ha messo in luce le fragilità di Icardi e compagni. L’argentino e compagnia hanno ancora una chance per centrare l’obiettivo stagionale.