Inter, l’eroe del Triplete ricorda con piacere la vittoria della Champions

Sneijder: “A Madrid una vittoria indimenticabile”

La finale di Champions fra Real Madrid e Liverpool si avvicina. Oggi, però, è il 22 maggio e, per gli interisti, si tratta di una data speciale, si tratta di un giorno che non verrà mai dimenticato. Anche Sneijder, eroe dello storico Triplete, ricorda con piacere la Coppa dalle grandi orecchie alzata a Madrid.

“Sta arrivando la finale di Champions League di sabato. Non dimenticherò mai di averla vinta contro il Bayern Monaco a Madrid, esattamente otto anni fa. Fantastico per l’Inter tornare in Champions League la prossima stagione” – ha scritto l’olandese su Instagram -. La mente dei ragazzi di Mourinho e degli stessi tifosi avrà sempre un posto speciale per la notte di Madrid.

Spalletti e il traguardo Champions

L’Inter, grazie alla vittoria ottenuta a Roma contro la Lazio, tornerà a disputare la Champions League. La Coppa dalle grandi orecchie torna ad essere lo scenario dei nerazzurri. La Beneamata è stata per troppo tempo lontana da palcoscenici di livello internazionale. Spalletti e il suo staff hanno svolto un lavoro di spessore, di qualità, un lavoro che ha poi spinto Icardi e compagni alla notte magica della Capitale. Uno del nuovo corso targato Spalletti è stato l’artefice del miracolo nerazzurro. Stiamo parlando di Vecino, il quale ha risposto presente dopo un girone di ritorno sottotono.

Il campionato appena concluso ha visto, ha potuto godere di alcune sorprese in casa interista come quella di Skriniar. Lo slovacco, arrivato in sordina un anno fa, si è conquistato il posto da titolare e, di conseguenza, anche l’affetto dei tifosi e il record di minutaggio. Il classe 1995 sarà uno dei baluardi della retroguardia meneghina del futuro insieme al nuovo acquisto De Vrij.

Spalletti potrà contare anche su Asamoah, terzino arrivato a 0 dalla Juventus, e su Lautaro Martinez, scommessa argentina che ha conquistato Piero Ausilio. Il ragazzo è atteso in Italia a partire da giovedì per le visite mediche. Il classe 1997 è stato pagato molto, circa 20 milioni di euro, e avrà una grossa responsabilità sulle spalle.

La certezza di avere un capocannoniere in rosa

Icardi è stato eletto capocannoniere della Serie A, insieme ad Immobile, dopo il gol messo a segno su rigore nella serata di domenica 20 maggio. Per l’argentino non si tratta della prima volta. Infatti, il numero 9 aveva già vinto questa speciale classifica nella stagione 2014-2015, in quell’occasione fece 22 reti così come Luca Toni con il Verona.