Inter: Mauro Suma sorrideva un anno fa, oggi non più. La frustata di Biasin
Inter: Suma sorrideva su Skriniar
(Inter Suma) Erano i primi giorni di luglio del 2017. Durante una trasmissione sportiva su Telelombardia si parlava di mercato, tra gli altri ospiti c’era Mauro Suma, storica voce di Milan Channel. In studio si stava discutendo dell’operazione Skriniar all’Inter. Dopo aver ricordato che l’unico pregio del nuovo acquisto nerazzurro fosse il nome di battesimo, Mauo Suma stava ironizzando sul valore del difensore centrale appena passato in nerazzurro dalla Samp.
L’operazione prevedeva il contemporaneo passaggio di Caprari dall’Inter ai blucerchiati. Parlando delle valutazioni date ai due giocatori, Suma parlava di “ipervalutazioni” di entrambi i giocatori. Skriniar secondo lui non valeva più di 15 milioni mentre Caprari arrivava appena a 5 milioni.
Oggi ironizza Biasin
Le parole ed il filmato di quei giorni sono tornate sulla scena in queste ore. Skriniar è stato unanimemente giudicato uno dei migliori difensori della serie A e, dato strabiliante, ha giocato tutti i minuti di tutte le partite di campionato. 3420 minuti, dal primo di Inter Fiorentina il 20 agosto 2017 all’ultimo di Lazio Inter di domenica scorsa. Un record che non era riuscito neanche a Capitan Zanetti.
E’ scattata così la rivincita di Fabrizio Biasin che ha postato un messaggio ironico e malizioso: “Mi piace pensare che lo scorso 2 luglio per qualsivoglia motivo Skriniar fosse davanti alla tv e a un bel punto abbia pensato “Ok, adesso non salto neanche una partita: neanche una”. Totale: 3420 minuti, ovvero TUTTI.”
Skriniar, è nata una stella
Skriniar era arrivato a Milano senza sollevare entusiasmi particolari. Fin dalle prime partite fu evidente che non si era in presenza del solito difensore centrale alto, massiccio ma con scarse capacità tecniche. Il ceco dapprima ha sorpreso, poi ha convinto, infine si è rivelato insieme a capitan Icardi il vero protagonista della stagione nerazzurra. 23 anni soltanto ma una personalità dirompente ed una grinta che ne hanno fatto immediatamente uno dei leader della squadra.
Fonte Telelombardia