Serie A: è tempo di addii e benvenuti
La Serie A si è conclusa da soltanto cinque giorni ma molte società programmano già il futuro. Il vero è colpo è stato immediato, ovvero Carlo Ancelotti al Napoli. Molti gli allenatori che saranno confermati così come quelli che diranno addio alle panchine attuali.
In questo campionato, sono stati tanti gli esoneri che hanno interessato la maggior parte le squadre di medio bassa classifica. Sicuramente, la rivelazione è stata Roberto De Zerbi che ha emozionato con un gioco europeo, proposto dal Benevento.
Effetto domino
Le società programmano il ritiro ma soprattutto chi dovrà dirigerlo. Il Bologna dice addio a Roberto Donadoni dopo quasi due anni e mezzo. Il tecnico ex Napoli avrebbe ancora un altro anno da contratto ma lascerà gli emiliani. La società starebbe concludendo la trattativa con Pippo Inzaghi.
L’attuale tecnico del Venezia giocherà i playoff con i veneti ma è pronto al ritorno in A. Campionato in cui ha già allenato il Milan e dove ritroverà il fratello Simone, che non si muoverà dalla Lazio.
Addio anche di Walter Zenga dopo il fallimento della salvezza con il Crotone. L’ex portiere ha salutato in lacrime un pubblico davvero caloroso.
Panchina in bilico anche per Giuseppe Iachini del Sassuolo che potrebbe essere sostituito da Davide Nicola, proprio Roberto de Zerbi o dalla suggestione Cesare Prandelli. Ufficiale invece l’approdo di Carlo Ancelotti al Napoli.
Confermatissimo DI Francesco alla Roma, Semplici alla Spal. Luciano Spalletti incontrerà l’Inter tra qualche giorno ma la società cinese è pronta a blindarlo.
Premium