(CdS) Inter, è assalto a Matteo Politano. I dettagli

Inter, assalto a Politano

L’ Inter, in particolare il ds Piero Ausilio, sta lavorando senza sosta per accontentare le richieste di mister Luciano Spalletti. Il tecnico nerazzurro ieri ha chiesto un paio di giocatori in grado di saltare l’uomo con facilità. Identikit che, secondo il Corriere dello Sport in edicola oggi, corrisponderebbe in pieno a quello di Matteo Politano, funambolo del Sassuolo.

Ecco le parole del quotidiano romano a proposito: “I dirigenti neroverdi partiranno da una valutazione alta e a queste cifre non ci sarà trattativa, ma a gennaio, quando il patron Squinzi e l’ad Carnevali bloccarono il suo trasferimento al Napoli, avevano rassicurato il ragazzo sulla volontà di lasciarlo partire a condizioni non proibitive l’estate successiva. La società nerazzurra lo valuta tra i 15 e i 20 milioni, qualcosa in più se nell’operazione sarà inserita una contropartita tecnica che generi una plusvalenza come successo con Caprari nell’affare Skriniar un anno fa. Al Sassuolo a gennaio piacevano Valietti e Pinamonti, due elementi sacrificabili per mettere a posto i conti esattamente come altri giovani. La prossima settimana l’agente di Politano, Davide Lippi, parlerà con i dirigenti neroverdi e con quelli nerazzurri”. Obiettivo trovare la quadra dell’affare.

Politano è dunque un calciatore che può fare al caso delle necessità di Spalletti. E’ tecnico, è mancino, è in grado di saltare l’uomo e vede la porta. In questa stagione, dopo l’ottima stagione scorsa, si è consacrato come uno dei talenti migliori della Serie A. Per questo molte big del nostro campionato lo stanno monitorando. Oltre all’Inter, infatti, sul talento neroverde c’è il Milan, la Roma che però preferisce Berardi e il Napoli prima dell’avvento di Ancelotti.

Dove giocherebbe Politano

Se l’ Inter dovesse davvero decidere di acquistare Matteo Politano, allora si porrebbe il dubbio di dove possa essere impiegato nel 4231 nerazzurro. O forse no. Infatti, il mancino neroverde sarebbe il sostituto ideale, nell’11 nerazzurro di Antonio Candreva. I due hanno caratteristiche decisamente diverse, è vero, ma la zona di campo che occupano è proprio la stessa.

Inoltre, potrebbe giocare anche come seconda punta, come ha fatto nel finale di stagione che ha permesso al Sassuolo di salvarsi. Oppure potrebbe giocare esterno a sinistra, come ha fatto lo scorso campionato quando c’era Berardi a destra.