(GdS) Lo sbarco di Lautaro Martìnez a Milano

Ieri pomeriggio è arrivato Lautaro Martìnez a Milano

Ieri, mentre Luciano Spalletti era in conferenza stampa atterrava Lautaro Martìnez a Milano. L’attaccante ex Racing arriva in nerazzurro dopo 18 gol in stagione (13 in campionato e 5 in Libertadores).

L’attacco dell’Inter dell’anno prossimo sarà quello che in Argentina sperano essere l’attacco dei prossimi 15 anni: Mauro Icardi e Lautaro Martìnez. Due giocatori molto diversi ma con lo stesso fiuto per il gol: mentre Lautaro è un attaccante molto mobile, anche palla al piede; Icardi è più rapace ed inarrestabile in area.

Il compito di Luciano Spalletti sarà quello di trovare il modo di mettere i due attaccanti in campo in contemporanea, nella condizione migliore per brillare entrambi. Non sarà certamente un compito facile e, forse, l’Inter sarà costretta a cambiare, almeno inizialmente, il modulo. Se, però, si rivelasse veritiera la premonizione di Zanetti e di Milito i nerazzurri avrebbero in casa il futuro crack del calcio europeo, se non mondiale.

Come cambia l’Inter con Lautaro Martìnez?

Le idee che può avere Luciano Spalletti sono sostanzialmente tre. La prima, quella più improbabile, è quella di spostare Martìnez su una delle due fasce per avere quel finalizzatore che nella Roma era Salah, ora al Liverpool.

Le altre due idee, invece, sono molto simili. La prima vedrebbe Lautaro alle spalle di Icardi mantenendo, quindi, il 4231. La seconda, invece, vedrebbe il cambio di modulo in 442 con le due punte che partono alla stessa altezza. Il tecnico di Certaldo avrà tutta l’estate, bisogna trovare una soluzione.