Dalbert si gioca la rincoferma in casa nerazzurra
L’Inter sta programmando la sessione di mercato estiva. Sono molti i colpi in entrata e in uscita che la società meneghina vorrebbe mettere a segno. Nella lista dei partenti, c’è anche il nome di Dalbert. Il terzino, acquistato un anno fa dal Nizza, non è mai stata la prima scelta di Spalletti e, per questo motivo, non ha avuto molte occasioni di assaggiare il campo da gioco. Le voci di mercato su di lui sono aumentate nel corso delle ultime settimane.
Il Borussia Dortmund ha effettuato un sondaggio. La compagine tedesca vorrebbe acquistare il giocatore carioca per offrire a Favre, neo tecnico dei gialloneri, una valida alternativa a Schmelzer, colonna portante della formazione titolare.
Con Asamoah può crescere
L’acquisto di Asamoah in casa Inter è stato significativo. Il ghanese è il giocatore d’esperienza e qualità che Spalletti voleva in rosa. L’ex terzino della Juventus ha abbracciato il progetto di Suning, ha abbracciato un progetto ambizioso e, soprattutto, targato Europa. La Champions, la qualificazione alla Coppa dalle granid orecchie è stata importante, fondamentale per attirare giocatori di livello come lo stesso ex Juve, ma anche De Vrij e Martinez.
Con la presenza di Asamoah i rosa, Dalbert potrebbe imparare i trucchi del mestiere. Il numero 29 ex Nizza deve migliorare dal punto di vista difensivo, ma, in particolar modo, nella fase di attacco. L’esterno fatica a reggere la pressione, il calore del pubblico di San Siro, il quale è sempre molto esigente.
Spalletti lo valuterà nel corso del ritiro precampionato. Gli allenamenti e le amichevoli decideranno il futuro del terzino brasiliano che, al momento, resta più vicino alla cessione piuttosto che alla permanenza all’Inter. Molto dipenderà anche dalle mosse di mercato della società. La posizione di Cancelo è in dubbio, mentre Santon e Nagatomo sono in uscita. In squadra resterebbero solo Asamoah, D’Ambrosio e lo stesso Dalbert.
Chi sarà il nuovo terzino destro dell’Inter?
Il riscatto di Cancelo è molto difficile, anzi quasi impossibile per via della cifra del riscatto richiesta dal Valencia. Piero Ausilio, direttore sportivo della compagine nerazzurra, valuta i nomi di Vrsaliko (Atletico Madrid) e Berezinsky (Sampdoria).