Inter: tra tattica e necessità, hai in casa una certezza

Inter, il punto di partenza è chiaro e la guida di tutto è Spalletti

Inter: il raggiungimento dell’obiettivo è stato difficile e incerto fino all’ultimo, ma il sacrificio collettivo è stato proficuo. Una squadra che sembrava dovesse perdersi nella consueta crisi di Dicembre ha invece ritrovato se stessa tramite il suo faro Luciano Spalletti.

Il calcio di oggi è pieno di insidie e di nuovi argomenti che un tempo non esistevano. il FfP ad esempio è una componente che ha i influenzato più di tutti, la costruzione rapida di un club vincente da subito. Finita l’era del Presidente colmo di passione, ne è iniziata un’altra con paletti e regole molto rigide. In tutto ciò però, il campo è rimasto il campo e l’allenatore il perno fondamentale per la riuscita di un progetto.

Tutto è più facile quando esiste un gruppo di campioni; molto più complicato invece quando si tratta di costruire. L’Inter di quest’anno infatti è stata costruita mentalmente dal tecnico di Certaldo. Attitudine al sacrificio ma anche voglia di riscatto e di crescita. Una sentimento e una disciplina che hanno trasformato la rosa in un’estensione del tecnico che ha fondato le sue radici nel più intimo sentimento nerazzurro.

Le presenze allo stadio sono state la conferma come del resto i dati recuperati sugli ascolti sulla pay tv, dell’enorme trasporto generato. L’Inter è tornata in Champions grazie al pubblico – come ha sottolineato più volte Spalletti – e vuole rimanerci a lungo. Il progetto infatti continuerà su questa scia con un uomo carismatico in panchina, troppe volte coinvolto anche su temi scomodi o non propriamente riconducibili alle sue competenze.

Un vero e proprio Manager all’Inglese? In un certo senso sì, per via della stretta collaborazione con il Ds su scelta di giocatori e i parametri economici correlati da rispettare. Se quindi dal lato economico-finanziario la squadra ha fatto numeri incredibili, adesso il lato italiano e sportivo deve consolidarsi. Il mercato estivo sarà il primo passo verso la delineazione dell’Inter che sarà e per cosa potrà combattere. Difficile se non impossibile potersi migliorare senza investimenti che possano rivelarsi soddisfacenti.

Il bilancio nerazzurro infatti non consentirà capricci di mercato, bensì solo acquisti mirati e dal sicuro rendimento. Solo con una chiara e specifica strategia si potrà giungere al passaggio successivo che sarà qualificato dal materiale a disposizione. Come aggiunto e ripetuto da Spalletti: ” i tifosi meritano la verità e il rispetto sempre. Bisogna parlar chiaro con loro…”.