Milan, sfuma Badelj
Il Milan sembrava a un passo per acquisire a parametro zero il mediano della Fiorentina Milan (si chiama così) Badelj. E invece, secondo la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, la società rossonera ha bruscamente interrotto la trattativa con il mediano croato.
Ecco le parole della rosea: “Il futuro, come annunciato ieri da Corvino, non sarà a Firenze, ma nemmeno a Milano. Badelj non dovrebbe così avere il destino scritto nel nome: non dovrebbe diventare rossonero nonostante, da svincolato, avesse quasi raggiunto l’intesa con il nuovo club. Qualcosa, o qualcuno, deve essersi evidentemente mezzo in mezzo. Al momento l’accordo è saltato ma nel mercato mai dire mai. Oggi è però più probabile una terza soluzione che non porti a Milanello e nemmeno a Firenze”.
Trattativa dunque chiusa tra il croato e i rossoneri. Non si sa bene il perché di un’interruzzione così brusca di una trattativa che pareva viaggiasse spedita verso una conclusione felice per entrambi. Probabile quindi che dietro ci sia un altro club che ha sbaragliato la concorrenza di rossoneri. E molto lascia pensare che questo club possa essere proprio l’Inter.
Cosa cambierebbe con Badelj
Il Milan dunque ha perso Badelj. Ma cosa accadrebbe se il croato raggiungesse il suo omonimo Skriniar in nerazzurro? Il croato è un mediano straordinariamente abile in fase di interdizione e con buona visione di gioco. Perfetto per fare il vertice basso di un centrocampo a tre o per fare legna in un centrocampo a due.
Se Spalletti dovesse decidere di passare alla difesa a tre il prossimo anno, ecco che Badelj rappresenterebbe l’ennesimo acquisto utile per apportare questa rivoluzione tattica dopo De Vrij e Asamoah. E, come detto, si posizionerebbe da vertice basso del centrocampo. Se invece l’impianto di gioco dovesse rimanere quello che ha riportato l’Inter in Champions, allora potrebbe giocarsi il posto con Gagliardini come partner di Brozovic nel centrocampo a due.