Berti: “I tifosi dell’Inter sono da Champions”
Nicola Berti, leggenda dell’Inter, parla della Champions conquistata all’ultima giornata da Spalletti e dalla sua squadra. Si tratta di un risultato importante, un risultato che tutti volevano sin dall’inizio della stagione. “Una Champions sudata, meritata alla fine, una Champions fortunata? Ma chi se ne frega, un premio per i tifosi, meritato, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno alla squadra durante l’arco del campionato, dei tifosi da Champions” – ha dichiarato l’ex giocatore -.
La difesa è stato il punto di forza del gruppo di Spalletti. Rispetto al campionato precedente, l’allenatore di Certaldo ha migliorato la fase di copertura e contrasto attraverso il lavoro di Martusciello e staff. Skriniar e Miranda, insieme a Cancelo e D’Ambrosio, hanno condotto un buon campionato, un campionato altalenante e ricco di colpi di scena.
L’attacco è solo Icardi
La fase offensiva è stato il tema maggiormente criticato nell’arco della stagione. Icardi ha segnato 29 gol in campionato, ma non è stato costante così come i suoi compagni di reparto. Perisic e Candreva, dopo una prima fase di stagione ottima, hanno vissuto fasi difficili, complicate. L’azzurro, soprattutto, con il passare delle giornate, ha perso la titolarità. Karamoh, giovane attaccante francese, ha scalato posizioni nelle gerarchie di Spalletti, andando anche a segno nella gara casalinga con il Bologna.
Eder, invece, a parte i gol messi a segno in stagione, non si è dimostrato una valida alternativa nei momenti di maggior bisogno. Dopo l’attacco e la difesa, il centrocampo dell’Inter ha visto due tempo di un film thriller. Il primo tempo è stato condotto da Vecino e Borja Valero. Entrambi sono stati decisivi nel girone di andata, ma, anche loro, hanno vissuto fasi di stallo, di difficoltà estrema. Spalletti ha poi trovato la soluzione per velocizzare ed irrobustire la manovra affidandosi a Brozovic e Gagliardini, i quali saranno punti fermi della sua squadra anche in futuro.
Il gruppo ha delle lacune, dei limiti che vanno colmati attraverso il mercato, attraverso operazioni intelligenti e mirate. De Vrij, Asamoah e Lautaro Martinez sono stati i primi colpi della sessione targata Piero Ausilio.
Un centrocampista e un esterno di attacco
Spalletti sa bene cosa serve alla sua Inter per migliorare: un centrocampista e un esterno di attacco. Fino al 30 giugno, la società di Corso Vittorio Emanuele dovrà ottenere 30 milioni di plusvalenze per via dei vincoli della Uefa. Dopo potrà pensare ad integrare il gruppo con ulteriori rinforzi.